Inter Primavera, ancora nessuna vittoria: le note positive e negative contro il Verona
Inter Primavera, ancora nessuna vittoria per i ragazzi di Chivu. Per la formazione nerazzurra, questo, non è un buon momento dal punto di vista dei risultati. Le prime quattro giornate di campionato, infatti, hanno regalato ai baby interisti solamente due punti, a causa dei due pareggi e delle due sconfitte. Un bottino parecchio magro, se si pensa che solamente qualche mese fa, la squadra, era riuscita a portare a casa lo scudetto di categoria.
Tante cose da correggere, ma anche qualche miglioramente per la squadra di Chivu che, è vero, questa estate ha perso parecchi dei suoi uomini chiave, ma è anche vero che è ancora alla ricerca di una vera identità che l’ex difensore nerazzurro sta cercando di imprimere con i suoi concetti. Contro il Verona, c’è stato un altro pareggio. Beffardo per come è arrivato. Ma la testa, adesso, deve andare alla sfida di Youth League contro il Bayern.
Inter Primavera, continua a non arrivare la vittoria per la squadra di Chivu: contro il Verona il pareggio è ingenuo e beffardo
Dunque, la Primavera interista non è riuscita ad andare oltre il 2-2 contro il Verona. Una partita che si era messa subito nei binari giusti e che qualche errore dei singoli e la troppa ingenuità hanno gettato alle ortiche. I nerazzurri erano passati in vantaggio con il tap-in di Kamatè e con il gol – frutto anche di una deviazione – di Owusu. I gialloblù hanno risposto con le reti di Cazzadori e di Florio.
Come detto, però, al netto del risultato, ci sono vari aspetti da dover analizzare. Di sicuro, cominciano a preoccupare gli errori di Botis che, quest’anno, non è nuovo ad avere degli infortuni. E anche la difesa, che pure aveva fatto una buona partita, è stata troppo fragile nel farsi riacciuffare. Tra le note positive, in primis la prova di Kamatè. Il giovane centrocampista sta dimostrando di essere un gradino sopra ai proprio compagni ed avversari, ed è stato nettamente il migliore. Senza dimenticare la prestazione di Iliev, tornato finalmente a livelli importanti e, forse, responsabilizzato dall’assenza di Valentin Carboni, convocato da Simone Inzaghi. Adesso, così come i grandi, c’è da affrontare il Bayern in Youth League, in una partita complicatissima, ma che deve dare risposte importanti in termini di prestazione e risultati.