Inter-Bayern, Gianfelice Facchetti parla della sconfitta. La squadra nerazzurra, ieri sera, era impegnata nell’esordio europeo contro il Bayern Monaco. Gli uomini di Inzaghi erano chiamati ad una forte reazione dopo aver perso in malo modo il derby. Ma questa non è arrivata e, anzi, i nerazzurri sono finiti nell’occhio del ciclone visto che, da inizio stagione, la metà delle partite sono state perse.
Una situazione che ha deluso molto i tifosi nerazzurri. Dopo l’abbraccio di tutto lo stadio nell’ultima partita della scorsa stagione, ci si aspettava un inizio completamente differente. E’ vero che non è facile lavorare in determinate condizioni, ma è anche vero che la squadra non ha mostrato l’identità vista nella scorsa stagione e non è riuscita mai a dare delle risposte positive in campo. Di questo, ha parlato proprio Gianfelice Facchetti dalle colonne di Leggo.
Dunque, la partita di ieri, ha aperto una crisi nell’ambiente nerazzurro. Crisi dovuta al fatto che, come anticipato, metà delle partite giocate sono state, ad oggi, perse. Un bottino molto basso per una squadra che vuole arrivare a traguardi importanti. Di questo ha parlato Gianfelice Facchetti che ha ammesso come la reazione interista si sia stata fatta solo di buone intenzioni e a singhiozzo.
Tutti elementi che non sono serviti affatto a cancellare quella sensazione di vulnerabilità che ha mostrato la squadra nerazzurra. Sotto la lente di ingrandimento, anche i cambi di Inzaghi considerati, ancora una volta, tardivi e sbagliati. Ma per Facchetti, adesso, è il momento di reagire. Un’Inter così non può andare avanti a lungo e rischia di vanificare il buon lavoro fatto la scorsa stagione.