Skriniar e il tattico mutismo. Descrive così oggi La Gazzetta dello Sport l’orientamento scelto dal difensore slovacco ieri in conferenza. Tema il rinnovo. E il baluardo difensivo nerazzurro ha glissato, pur dispensando parole al miele per il club che lo ha reso grande.
“Dietro al tattico mutismo sul contratto c’è anche la comprensibile incertezza su ciò che sarà. La partita rinnovo è aperta, nonostante il normale dislivello sulle cifre con gli alieni del Psg: a Parigi lo slovacco avrebbe guadagnato fino a 9 milioni compresi i bonus, mentre l’offerta interista può spingersi massimo a 6”, si legge sulle pagine del giornale. Servirà pazienza, ma occorre blindare il calciatore.
“Lassù, appollaiato sul trespolo, c’è ancora il Psg: potrebbe tornare alla carica già a gennaio e più volte ha minacciato di portarlo via a zero. Ogni energia dei dirigenti interisti sarà concentrata per evitare lo scenario apocalittico, mentre gli stessi silenzi di Skriniar non devono essere drammatizzati troppo”, rimarca il quotidiano.
Skriniar, intanto, lotta per i colori nerazzurri. E oggi sarà in prima linea per difendere il difficile obiettivo della qualificazione agli ottavi, in un girone di ferro.