Handanovic-Onana sta diventando una vera e proprio altalena.
Per la prima volta in casa Inter si vive una stagione in cui ci sono di fatto due titolari in porta. Con l’arrivo di André Onana e il rinnovo del contratto di Samir Handanovic era molta la curiosità di capire chi sarebbe stato il titolare. Inzaghi già in estate aveva fatto capire che non avrebbe accantonato il capitano relegandolo in panchina a favore del neo acquisto. Handanovic ha esordito in campionato, giocando tutte le partite finora disputate in Serie A. Più bassi che alti nelle prime cinque partite con la serata no del derby che ha suscitato molti mugugni, a pochi giorni dall’esordio dei nerazzurri in Champions League contro il Bayern Monaco. Sarà stata la prestazione non soddisfacente del suo numero 1, o una decisione già maturata in precedenza, che Mister Inzaghi ha deciso di far esordire in Champions il portiere camerunese contro i bavaresi, creando una vera e propria alternanza. Se infatti l’Inter ha subito una netta sconfitta contro la squadra di Müller e soci, è anche vero che la prestazione di Onana è stata molto più che positiva.
Handanovic-Onana l’alternanza paga. Ottime le prestazioni dei due portieri da quando è iniziata l’alternanza tra i pali.
Subito dopo il match europeo lo stesso Inzaghi si è affrettato a confermare Handanovic come titolare contro il Torino nella partita successiva. Partita in cui lo sloveno è stato senza dubbio il migliore in campo con una prestazione come non se ne vedevano da tempo. Concentrazione, parate complicate e nessuna pecca per il numero 1 che ha salvato più volte il risultato permettendo all’Inter di portarsi a casa i tre punti. Nella partita successiva di Champions di nuovo Onana titolare. Il giocatore è stato impegnato raramente contro il Viktoria Plzen, ma si è fatto trovare pronto quando chiamato in causa.
Domenica alle 12.30 in porta contro l’Udinese (
qui dove vedere la partita in tv) ci sarà dunque di nuovo Handanovic. L’alternanza finora sta facendo sicuramente bene alla retroguardia nerazzurra. Lo schema sembra chiaro, con il capitano titolare in campionato e l’ex Ajax in porta nelle coppe. Se continuerà nel tempo lo diranno le prestazioni, ma al momento non sembra che questa decisione di Inzaghi si sia rivelata sbagliata.