Inter, Edin Dzeko è una risorsa su cui puntare. Come si legge nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, l’attaccante bosniaco è ad un solo gol dalla tripla cifra in Serie A. Traguardo che vorrebbe tagliare già nel lunch match domenicale di Udine: a 36 anni e 185 giorni sarebbe il terzo giocatore più ‘anziano’ di sempre a riuscirci dopo Pandev e Pellissier.
Dzeko non è più un ragazzino, è un grande campione che ha dato tantissimo al calcio. Universalmente riconosciuto come una punta moderna e di grande qualità, in questo periodo con l’assenza di Lukaku è il partner preferito da Inzaghi per affiancare Lautaro Martinez. La sensazione, vedendo giocare l’Inter, è quella che se il matrimonio tra il cigno di Sarajevo e l’Inter fosse arrivato qualche anno prima, l’attaccante bosniaco avrebbe sicuramente fatto le fortune dei nerazzurri.
“In estate il suo nome era stato accostato all’ipotesi di una cessione, quando ancora l’Inter inseguiva la chimera Dybala – ricorda La Gazzetta dello Sport -. Il bosniaco non ha mai preso in considerazione l’ipotesi di un trasloco. E sì che la Juventus – ipotesi smentita da tutti i protagonisti all’epoca – qualche messaggio indiretto al bosniaco l’aveva fatto arrivare.
Ma Edin ha deciso di rimanere, non prendendo in considerazione nessuna ipotesi di allontanamento da Milano. Grande appartenenza alla maglia, serietà e qualità: tutte caratteristiche apprezzatissime nell’ambiente nerazzurro. Dzeko ha in testa lo scudetto con l’Inter e non vuole chiudere la carriera senza aver vinto un campionato in Italia, specie dopo esserci già riuscito in Germania e in Inghilterra.