Inzaghi Inter, continua il momento difficile dei nerazzurri che ieri sono usciti sconfitti da Udine. Si tratta della quarta sconfitta stagionale in nove partite e sul banco degli imputati è finito il tecnico nerazzurro.
Alcune scelte tecniche di Simone Inzaghi sono risultate difficile da comprendere e i suoi cambi a partita in corso si sono spesso rivelati controproducenti.
La Gazzetta dello Sport oggi in edicola ha analizzato le sostituzioni di Inzaghi partendo dal clamoroso e inaspettato doppio cambio di ieri al 31’ minuto. Il tecnico, sul risultato di 1-1, ha scelto di togliere i due ammoniti Bastoni e Mkhitaryan per Dimarco e Gagliardini. Una decisione che ha spiazzato tutti, compresi gli stessi giocatori, e che ha forse influito sull’andamento del match. Il tecnico nerazzurro è solito cambiare i giocatori ammoniti, 43 sostituzioni su un toltale di 221finora, ma a sorprendere è stata la scelta di toglierli a primo tempo.
Sotto accusa anche gli altri tre cambi della giornata di ieri che non sono risultati incisivi è in più hanno creato confusione alla squadra. A partire dall’ingresso di Correa per Dzeko, il più pericoloso in attacco dei suoi, fino ad arrivare all’ingresso di De Vrij per Acerbi al 79’ che ha di fatto ‘regalato’ la vittoria ai friulani. Nel mezzo anche il cambio D’Ambrosio per Darmian. La linea difensiva nerazzurra ha cambiato i suoi interpreti per 4 volte in 90’.