Inter, testa al campo. Da qui al Mondiale ci si gioca la stagione
Inter, si torna a fare sul serio e questa volta non ci saranno appelli.
Dopo la sosta delle nazionali la squadra di Inzaghi ritrova tutti i suoi giocatori, gli ultimi che arriveranno saranno gli argentini Lautaro e Correa, e dovrà lavorare per dare una svolta a questo avvio di campionato. Nei prossimi 45 giorni di deciderà in pratica tutta la stagione dei nerazzurri. L’Inter sarà chiamata a giocare complessivamente 12 partite prima della sosta di novembre per il Mondiale qatariota.
Al momento i nerazzurri sono settimi in classifica con appena 12 punti in 7 partite, frutto di 4 vittorie e 3 sconfitte, l’ultima delle quali contro l’Udinese. La distanza dalla vetta, occupata dal tandem Napoli e Atalanta, dista 5 punti, mentre il quarto posto è a 2 lunghezze. Nulla di compromesso dunque, ma di fatto Inzaghi si è giocato già tutti i bonus disponibili. Da sabato ogni errore può essere fatale per non dover abbandonare i sogni di gloria già ad ottobre.
Inter, si riparte. Fino a novembre 12 partite che segneranno tutta la stagione nerazzurra.
Il rientro in campionato vedrà l’Inter ospitare la Roma di Mourinho a San Siro sabato 1 ottobre alle 18 (qui le ultime sul match). Anche i giallorossi avranno bisogno di una vittoria, il che rende la partita sicuramente affascinante. Già martedì sarà tempo di Champions League. L’Inter dopo la sconfitta all’esordio con il Bayern e la vittoria in Repubblica Ceca contro il Viktoria Plzen è in corsa per passare il turno, ma non può permettersi di perdere punti contro il Barcellona. Azulgrana che affronterà anche la settimana dopo, il 12 ottobre al Camp Nou. Queste due partite sono fondamentali e segneranno la stagione europea dei nerazzurri.
Tra le due partite contro la squadra di Xavi, l’Inter giocherà a Reggio Emilia contro il Sassuolo che in questi anni è diventata una delle bestie nere dei nerazzurri Restando sul campionato i ragazzi di Inzaghi, dopo la trasferta in Emilia ospiteranno la Salernitana in casa e poi andranno a Firenze. Dopo la trasferta sull’Arno sarà di nuovo tempo di Champions. il 26 ottobre al Meazza ci sarà il Viktoria Plzen, altra partita che potrebbe essere fondamentale per la classifica finale del girone e per il piazzamento minimo del terzo posto. Si resterà a San Siro per l’ultima partita di ottobre nella quale i nerazzurri ospiteranno i blucerchiati della Sampdoria.
Novembre inizierà con il match dell’Allianz Arena di Monaco contro il Bayern. Se sarà decisiva o meno lo si saprà strada facendo. Di sicuro dopo il match l’Inter conoscerà quale sarà il suo futuro in Europa. Dopo la trasferta in Baviera sarà tempo di Derby d’Italia. A Torino l’Inter affronterà la Juventus, dopo tre giorni se la vedrà in casa con il Bologna per finire il 13 novembre a Bergamo contro l’Atalanta.
Dodici partite, 8 di Serie A e 4 di Champions, 45 giorni dai quali dipendono tutti i sogni nerazzurri.