Inter, un dualismo che non aiuta. Con Onana serve una scelta coraggiosa

Inter, serve una scelta coraggiosa. Per Inzaghi è giunto il momento di mettere da parte ragionamenti di spogliatoio (sfaldato) e cominciare a pensare ad una soluzione. L’Inter ha mille problemi al momento, e uno di questi è l’alternanza Handanovic – Onana. Non è certamente l’unico, schierando Onana non si risolveranno tutti i problemi e magari farà anche peggio di Handanovic, ma il momento è maturo.

Basta girarci attorno per rispetto ad un campionissimo come Handanovic, capitano dei nerazzurri ormai da anni. Il portierone sloveno ha perso colpi, è evidente e non vederlo significa non volerlo vedere. Ancora, questo cambio naturale che prima o poi avverrà per forza di cose, di sicuro non aggiusterà tutto ciò che si è rotto, ma darà una scossa a tutto l’ambiente.

Inter, è arrivato il momento di Onana. Basta girarci attorno, a questa squadra serve linfa nuova

Handanovic è penultimo in una speciale classifica: quella dei peggior portieri in relazione alla media tiri subiti/gol subiti. E’ infatti penultimo, dietro Rui Patricio, e chissà che dopo la prestazione di ieri (2 tiri subiti, 2 gol) non sia diventato il peggiore. Nessuno critica l’uomo Handanovic, giocatore esemplare e capitano silenzioso che ha giocato centinaia di partite per l’Inter mettendo in campo sempre grande professionalità.

Adesso però serve altro, largo ad Onana e basta con questa legge dei senatori. Quali senatori? Quest’anno qualcuno li ha visti? E allora si inizi con lo sciogliere questo dualismo che non ci sarebbe dovuto nemmeno essere all’inizio del campionato e si riparta immediatamente da zero.