Inter-Barcellona, all’indomani della sfida il Corriere dello Sport oggi in edicola ha esaminato la prestazione dell’arbitro Slavko Vincic dandogli un’insufficienza. Voto 4,5 per il direttore di gara sloveno che nello specifico ha commesso due errori da matita rossa, entrambi nello stesso episodio.
L’episodio in questione è quello del rigore/fuorigioco di Lautaro Martinez dopo il tocco di mano di Eric Garcia: “il Var Van Boekel lo richiama all’OFR, gli fa vedere il netto fallo di mano di Eric Garcia (braccio sinistro largo punibile) ma anche il fuorigioco di Lautaro (confermato anche dal SAOT, il fuorigioco semiautoma-tico), offside che è Vincic che deve decidere se punibile o no (e lo è perché va a contatto con Christensen).
Il quotidiano ha poi analizzato gli altri episodi dubbi, partendo dal rigore negato al Barcellona sul tocco di mano di Dumfries. Episodio definito al limite del regolamento in quanto molto dubbio. L’olandese sfiora la palla e gli vale un’autogiocata e poi dalle immagini sembra che tocchi la testa di Ansu Fati.
Giusto annullare il gol a Pedri dato che il tocco di mano di Ansu Fati è netto. Al numero 10 blaugrana manca il cartellino giallo. Episodio che ha scatenato le proteste del Barça in quanto non è stato Pedro a commettere il fallo.