Inter-Salernitana, i nerazzurri conquistano la vittoria nel lunch match contro i campani vincendo per 2-0. Buone le prove di tutti. MVP Barella con un Lautaro che torna a fare il toro anche in Serie A.
Di seguito le pagelle dei nerazzurri.
Onana 6,5. Un solo intervento nel primo tempo, un altro nel secondo. La Salernitana non è il Barcellona, ma lui c’è e sembra dare sicurezza al reparto.
Acerbi 6,5. Gioca al posto di Bastoni come braccetto di sinistra. Non fa rimpiangere il titolare accompagnando la fase offensiva e chiudendo gli spazi. Ottima una chiusura nel primo tempo.
De Vrij 6,5. Sembra tornato sui suoi livelli standard di sicurezza. Sempre concentrato dirige alla perfezione la linea difensiva. Se si è scrollato di dosso il suo periodo nero lo vedremo strada facendo.
Skriniar 6,5. La fascia da capitano gli da ulteriore autorità. Disputa una buona partita di sostanza e nel primo tempo va due volte vicino al gol.
Dumfries 6,5. È uno dei più propositivi, macina la fascia più volte ma non riesce a trovare lo spunto giusto. Può fare di meglio ma la prestazione è molto più he sufficiente.
89’ Bellanova S.V.
Barella 8. Migliore in campo. È tornato il tuttofare. Spazia a centrocampo recuperando palloni e impostando in mezzo alle linee. Appoggia per Martinez sul gol che sblocca la partita e poi raddoppia finalizzando un ottimo cross di Calhanoglu.
Calhanoglu 7,5. Il vestito del regista gli calza sempre più a pennello riuscendo a variare anche con l’assistenza dei due compagni a centrocampo. Ottimi alcuni recuperi e il lancio per Barella in area di rigore sul raddoppio è una chicca.
89’Darmian S.V.
Mkhitaryan 6,5. Buona la prova dell’armeno. Come mezzala sinistra copre tutto quello che passa dalle sue parti e supporta la fase offensiva anche se non è mai pericoloso.
72’Asllani 6. Entra tranquillo e fa vedere buoni sprazzi della sua classe. L’incubo del gol mangiato al Camp Nou sembra passato.
Dimarco 6,5. Il solito lottatore con fiato da vendere. Si è preso la titolarità come esterno sinistro e conferma prestazioni sempre al di sopra della sufficienza. Dal suo lato gira. All’uscita è standing ovation.(Qui le condizioni del giocatore)
62’ Gosens 6. Entra bene in campo. Una buona chiusura e qualche azione d’attacco ben svolta.
Dzeko 6. Tre partite in una settimana per uno con la sua carta d’identità si possono far sentire. Oggi non ha giocato la sua miglior partita, ma svolge discretamente gli straordinari.
72’Correa 6. Al rientro dopo l’infortunio, spreca due buone occasioni sul finale di partita.
Lautaro Martinez 7. Il primo tempo da toro vero. Caparbio, recupera palloni e si propone in avanti. Trova il gol che sblocca la partita con un tiro dei suoi. A Barcellona ha messo fine a oltre 40 giorni di astinenza, ora spera di non essere mai sazio.