Cessione Inter: rumors, conferme, smentite e certezze
Cessione Inter, quando Steven Zhang cederà l’Inter? E’ la domanda che tutti si pongono. Non c’è ancora una risposta definitiva. Qualcosa si muove da tempo, tra conferme e smentite: è il bello del gioco. Un gioco dove c’è in palio oltre un miliardo di euro. Precisamente, un miliardo e duecento milioni: la cifra che chiede Zhang per la cessione dell’Inter.
Nessuna minoranza o altro: Steven ha dato mandato di trovare un nuovo proprietario che metta sul piatto la cifra richiesta o, almeno, che possa avvicinarsi per intavolare una trattativa. Come detto, i rumors sono notevoli. Aumentati da ieri, dopo la notizia del Financial Times, che ha riportato la vendita dell’Inter come ufficiale, ossia che il presidente nerazzurro cederà il club.
Chi è rimasto sorpreso dell’uscita dell’autorevole testata inglese (per una notizia del resto già ampiamento conosciuta) tenga conto che da alcuni giorni a Pechino si è aperto il Congresso del Partito Comunista Cinese, di cui Zhang Jindong è membro autorevole. I mercati vivono di questi messaggi criptici.
Cessione Inter, tempo al tempo
Nessuna novità invece per noi, che da tempo riportiamo la situazione della proprietà nerazzurra. E tra i rumors, le fake news e altro, le certezze: è il mercato americano che, ancora ad oggi, è molto interessato ad acquisire l’Inter. E un nome da tenere in considerazione potrebbe essere quello di Fortress, fondo americano con un portafogli di oltre 45 miliardi di dollari gestiti.
Che cosa accadrà ora? Sta di fatto che Zhang attende un’offerta importante per sedersi a tavolino e trattare la cessione. Lasciando il campo dei dollari e degli euri, una parentesi la apriamo sul nostro presidente. Se fosse per Steven, non lascerebbe l’Inter. Dall’arrivo con Suning, fino alla gestione personale, con il management nerazzurro che sta facendo un grande lavoro per tenere l’Inter con i conti a posto. E Zhang vorrebbe tenersi il club nerazzurro, ma dalla Cina sappiamo che da circa un anno e mezzo, tutto è cambiato negli investimenti all’estero, soprattutto quelli che non portano guadagni.
Che cosa accadrà ora? Sta di fatto che Zhang attende un’offerta importante per sedersi a tavolino e trattare la cessione. Lasciando il campo dei dollari e degli euri, una parentesi la apriamo sul nostro presidente. Se fosse per Steven, non lascerebbe l’Inter. Dall’arrivo con Suning, fino alla gestione personale, con il management nerazzurro che sta facendo un grande lavoro per tenere l’Inter con i conti a posto. E Zhang vorrebbe tenersi il club nerazzurro, ma dalla Cina sappiamo che da circa un anno e mezzo, tutto è cambiato negli investimenti all’estero, soprattutto quelli che non portano guadagni.
E allora Goldman Sachs ha da tempo il mandato di sondare il mercato americano alla ricerca di interlocutori interessati all’acquisto dell’Inter. Quando avverrà la cessione? Non c’è un tempo stabilito, sono trattative con molti dettagli e cavilli. Bisogna fare tutto per il meglio: per il bene dell’Inter.