Lautaro-Inter, parla Julio Cruz: che paragone con un grandissimo ex della storia nerazzurra!

Lautaro-Inter, Julio Cruz dice la sua sull’attaccante argentino. Un momento d’oro per Lautaro Martinez. L’attaccante nerazzurro, dopo il digiuno dal gol, è tornato a segnare nella delicatissima sfida del Camp Nou contro il Barcellona e si è ripetuto nel fine settimana nel match di campionato contro la Salernitana. Una vena realizzativa ritrovata, ma delle prestazioni di alto livello che non sono mai state perse da parte del Toro.

Proprio di Lautaro Martinez ha parlato un grande ex della storia nerazzurra come Julio Ricardo Cruz. El Jardinero ha lodato le prestazioni del suo connazionale e lo ha messo a paragone con un gigante come Diego Milito. Infatti, Lautaro Martinez, è riuscito ad arrivare alla stessa quota di gol del Principe. Un traguardo molto importante che lo fissa nella storia del club.

Lautaro-Inter, momento magico per il Toro argentino: l’ex nerazzurro Cruz parla del suo connazionale e del confronto con Milito

Lautaro, quindi, sta vivendo un momento fantastico. Gol e prestazioni di alto livello ne stanno facendo il centro dell’attacco interista e uno dei leader della rosa. Proprio di questo ha parlato Julio Cruz, intervenuto a La Gazzetta dello Sport. L’ex nerazzurro ha voluto fare un augurio al Toro, sperando che possa alzare al cielo la Champions League come fatto da Diego Milito, con cui condivide il numero di gol segnati all’Inter.

Per El Jardinero, Lautaro e Milito condividono la stessa leadership anche se in momenti della carriera differenti, visto che El Principe è arrivato a Milano in età matura, mentre il 10 nerazzurro è arrivato giovane e ha dimostrato fin da subito il suo carisma. Carisma che si riflette nella garra, per cui, ad avviso di Cruz, Lautaro è superiore a Milito, visto che il suo soprannome indica tutto del suo modo di stare in campo.

Per il resto, Milito rimane ancora imbattibile per quanto riguarda il senso del gol. Cruz, infatti, ha affermato come l’ex 22 interista avrebbe segnato anche bendato, mentre su questo fondamentale Lautaro deve ancora lavorarci sopra. Insomma, due giocatori che, in epoche diverse, hanno fatto la storia del club nerazzurro. Chissà che Lautaro non possa calcare le stesse orme di Milito.