Serie A, dopo 10 giornate di campionato si può fare un primo bilancio della stagione.
Il campionato sta facendo vedere una netta differenza tra le prime otto e il resto della classifica, con molte sorprese, sia in positivo che in negativo.
La prima sorpresa è sicuramente il Napoli capolista. Dopo la diaspora estiva che ha visto gli addii di Koulibaly, Mertens, Ruiz e Insigne erano stati molti i malumori attorno la squadra di Spalletti. Gl innesti low cost estivi si stanno dimostrando degli acquisti eccezionali, su tutti il georgiano Kvaratskhelia. I partenopei dopo il primo quarto di campionato sono primi a 26 punti frutto di 8 vittorie e 2 pareggi. Il Napoli con 25 reti è anche il miglior attacco. Di questi tempi anche lo scorso anno gli azzurri erano primi con addirittura 2 punti in più.
Al secondo posto la sorprendente Atalanta. I bergamaschi, dopo l’annata di transizione dello scorso anno che li ha portati fuori dalle coppe, si stanno concentrando esclusivamente sul campionato e lo stanno facendo in maniera egregia. In 10 partite sono secondi da soli a 24 punti, con 7 vittorie e 3 pareggi. Rispetto allo scorso anno sono ben 6 i punti in più in classifica.
Al terzo posto si trovano i Campioni d’Italia del Milan. I rossoneri hanno 23 punti in classifica, lo score segna 7 vittorie 2 pareggi e una sconfitta, proprio contro il Napoli capolista. Sono 5 i punti in meno della banda di Pioli rispetto allo scorso anno quando era prima a 28 in compagnia dei partenopei.
Quarto posto che vorrebbe dire Champions lo occupa al momento la Roma. Dopo la vittoria nel posticipo di ieri a Genova contro la Samp, la squadra di Mourinho ha compiuto un doppio salto in classifica. I giallorossi hanno vinto 7 volte nei primi 10 match con un pareggio e 2 sconfitte. I punti sono 22, 3 in più rispetto la scorsa stagione.
Al quinto posto con 21 punti troviamo appaiate Lazio e Udinese, che nel weekend si sono scontrate all’Olimpico dividendosi la posta in gioco. La squadra di Sarri, dopo un anno di indottrinamento, sembra aver fatto propri i dettami tecnico tattici del mister toscano e sta fornendo ottime prestazioni con una difesa impenetrabile. Sono solo 5 i gol subiti dai capitolini. L’Udinese dell’esordiente Sottil è la vera grandissima sorpresa del torneo. I friulani si stanno imponendo un po’ ovunque e hanno già fatto vittime illustri come la Roma e l’Inter. Entrambe hanno lo stesso score con 6 vittorie 3 pareggi e una sconfitta. La Lazio rispetto lo scorso campionato ha 4 punti in più mentre l’Udinese addirittura 10.
A 18 punti occupa la settima posizione l’Inter di Inzaghi. Sicuramente partenza horror dei nerazzurri che hanno rimediato addirittura 4 sconfitte nelle prime 10 partite. Tostissimi i ko contro Lazio, Milan, Udinese e Roma. Il vento forse è cambiato ma la distanza dalla vetta segna già 8 punti e quella dal quarto posto, che vuol dire Champions 4. I nerazzurri sono l’unica squadra del torneo a non aver mai pareggiato. Rispetto allo scorso anno, al momento, sono 3 i punti in meno in classifica. (Qui le novità societarie.)
All’ottavo posto al momento troviamo la Juventus. I bianconeri sono partiti con il freno a mano tirato con molte prestazioni non all’altezza. Nelle prime 10 partite la squadra di Allegri ha totalizzato 16 punti, frutto di 4 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte. Paragonando la classifica a quella dello scorso anno la sorpresa è che nonostante l’avvio terribile i bianconeri hanno comunque un punto in più.
Di seguito la classifica attuale con la differenza punti rispetto lo scorso anno.
Napoli 26 (-2)
Atalanta 24 (+6)
Milan 23 (-5)
Roma 22 (+3)
Lazio 21 (+4)
Udinese 21 (+10)
Inter 18 (-3)
Juventus 16 (+1)
Sassuolo 12 (-2)
Empoli 11 (-1)
Torino 11 (0)
Salernitana 10 (+3)
Fiorentina 10 (-5)
Monza 10 (in serie B)
Spezia 9 (+1)
Lecce 8 (in serie B)
Bologna 7 (-5)
Verona 5 (-7)
Cremonese 4 (in serie B)
Sampdoria 3 (-6)