Extra Inter, si torna a parlare del progetto All Star Game.
A riportarlo in auge è stato il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini. Nel corso di Rai Gr Parlamento, Casini ha spiegato che in Lega stanno esaminando un progetto che si ispira al All Star Game del campionato NBA. L’obiettivo sarebbe quello di rimettere al centro il gioco e il divertimento. Uno dei problemi sarebbe la possibilità di infortuni e l’aumento di partite. L’evento però potrebbe essere anche l’occasione per poter sperimentare delle regole, come ad esempio i cambi volanti come avvengono appunto nel basket.
Ci sono anche altre iniziative che Casini presenta in radio. Sempre la Lega sta lavorando ad un pacchetto di riforme tra le quali alcune riguardano sulla valorizzazione dei giovani. Entro fine novembre si dovrebbe avere un primo elenco di punti. Dovrebbero esser presenti aspetti per un nuovo ordinamento dei campionato e l’implementazione dei tornei nazionali Primavera, oltre al tema delle infrastrutture. Non sembra invece che in questo documento sarà trattato la possibile riduzione delle squadre di Serie A. Secondo Casini il problema italiano non sono le troppe partite della Serie A, ma il numero totale di squadre professionistiche che supera i cento team. In tal senso bisogna operare per una riforma dell’ordinamento dei campionati.
Casini ha fatto anche gli auguri al neo Ministro dello Sport Andrea Abodi, ex presidente della Lega B e ha poi voluto esprimere piena soddisfazione per quanto sta regalando il campionato in termini di emozioni. Tra le squadre che stanno sorprendendo per lui c’è sicuramente la capolista Napoli insieme ad Atalanta e Udinese. Il fatto che ci sia il Mondiale, proprio nel pieno della stagione, porterà di fatto ad una seconda ripartenza del torneo e questo potrebbe far aumentare la curiosità di vedere se cambieranno degli equilibri, specialmente nelle squadre che avranno giocatori in Qatar.
Casini ha poi chiosato sull’idea che alcune partite di Serie A possano esser giocate all’estero. Sulla base di quello che avviene nei campionati professionistici americani, nei quali alcune partite vengono giocate oltreoceano, il presidente della Lega ritiene che sia un tema da discutere con UEFA e FIFA. Sicuramente c’è l’interesse delle squadre ma certamente non avverrà in questo campionato.