Inter Primavera, primo successo in campionato: adesso bisogna ritrovare continuità

Inter Primavera, primo successo per la squadra di Chivu. Un inizio di stagione parecchio traumatico, ma finalmente arriva la prima vittoria in campionato. I baby nerazzurri, alle prese con numerose assenza a causa di infortuni, squalifiche e giocatori presenti in prima squadra, tornano a vincere, paradossalmente, dopo l’ultima vittoria nella finale che ha regalato lo scudetto contro la Roma. Sicuramente, questo risultato, è una grande iniezione di fiducia per i ragazzi di Chivu.

Adesso, l’obiettivo, tenendo sempre presente che fornire e creare giocatori per la prima squadra debba essere la stella polare, sarà quello di recuperare terreno. Sicuramente è presto e, probabilmente, anche inopportuno parlare di play-off. Di sicuro, bisogna continuare a battere il ferro mentre è caldo.

Inter Primavera, dopo la finale scudetto dell’anno scorso, arriva il primo successo per la formazione di Christian Chivu

Dunque, la partita di ieri contro la Fiorentina, è riuscita a regalare i primi tre punti stagionali. Tre punti, che hanno consentito di avanzare di un passetto rispetto alle avversarie e raggiungere il terzultimo posto in classifica. Ovviamente, la classifica, è ancora molto deludente. Ma questo potrebbe essere davvero un punto di partenza importante per provare quantomeno a recuperare un po’ di terreno. La partita di ieri, di fatto, ha mostrato un’Inter ancora molto bloccata e che solo l’imprecisione della Fiorentina negli ultimi metri ha salvato.

A decidere la gara, il bel gol di Iliev, ben imbeccato dal centravanti classe 2005, Francesco Pio Esposito. Insomma, in attesa di avere tutti gli uomini a disposizione, i ragazzi della Primavera cercano di ritrovarsi ed in tal senso questa vittoria rappresenta una boccata d’aria fresca e di serenità. Adesso, ci sarà la partita contro il Viktoria Plzen in Youth League per riuscire a passare il girone ed il Frosinone. Due crocevia importanti che potranno attestare se i nerazzurri saranno guariti (o quasi).