Inter Viktoria, i nerazzurri si sono assicurati il passaggio del turno di Champions League con un turno di anticipo grazie ad un netto 4 a 0. Queste le pagelle.
Onana 6,5: Praticamente mai chiamato in causa. Una lievissima incertezza al 40esimo minuto sull’uscire o meno, ma praticamente non rischia mai. Sicuro sulle uscite.
Bastoni 6: Prezioso il cross (al termine di una splendida incursione) che porta al gol del vantaggio. In difesa mostra ancora qualche incertezza che dimostra come il processo di ritorno ai suoi livelli abituali sia ancora da completare. Prova comunque più convincente delle precedenti (anche se contro un avversario onestamente poco probante).
Acerbi 6,5: Altra buona prova al centro della difesa. Dal suo arrivo in punta di piedi (con più di qualche polemica) non ha praticamente mai deluso. Nel primo temo si concede anche un tiro dalla distanza. Segnale che si trova in grande fiducia.
Skriniar 6,5: Se la difesa è solida dipende soprattutto dalle sue prestazioni, che finalmente sono quelle cui i tifosi erano abituati.
Dumfries 6: Buona partita in entrambe le fasi, ma dall’esterno devastante visto da dicembre scorso ci si aspetta qualcosa di più. Manca il guizzo.
Barella 6,5 La cura Barcellona ha sortito il suo effetto. Il centrocampista si è ritrovato. Finalmente si rivede l’intensità da tuttocampista. Splendido il lancio per Dimarco che porta alla rete del 2 a 0.
Calhanoglu 7: Recupera palloni ed imposta con una naturalezza tale che viene da chiedersi se non abbia sbagliato tutto in carriera. Non è semplice sostituire Brozovic, ma davanti alla difesa si sta comportando in maniera egregia. (71′ Asslani s.v.)
Mkhitaryan 7,5: dopo aver assaporato il sapore gol contro la Fiorentina sembra averci preso gusto. Sblocca una gara che rischiava di diventare stregata. Molto intraprendente e voglioso. Nel secondo tempo sfiora la doppietta con un super gol, ma gli si oppone il palo. Un’arma che si rivelerà preziosa per Inzaghi. (83′ Gagliardini s.v.)
Dimarco 8: In difesa mostra sempre qualche lacuna, e anche l’inizio della gara non è dei migliori. Poi decide di far sfoderare tutta la classe del suo piede sinistro. Partecipa ai primi due gol (assist splendido in occasione del secondo).Partita di altissimo livello quella di oggi. Non fosse stato per Dzeko il titolo di migliore sarebbe spettato a lui. (76′ Gosens s.v.)
Lautaro 6,5: Molto bene sul piano della grinta e della leadership. Un po’ impreciso in fase di conclusione. Ma la sua presenza in campo si avverte sempre. Nella seconda frazione una grande parata del portiere avversario gli nega la rete. Bellissimi la gestione di palla e l’assist in occasione della terza rete. (83′ Lukaku 7: gli ci vogliono solo 4 minuti per segnare. Poi ricambia il favore a Correa con un assist al bacio. Se il buongiorno si vede dal mattino…)
Dzeko 8,5: Primo tempo assolutamente sontuoso. Il concetto di regista offensivo sembra averlo inventato lui. La classe e la visione di gioco mostrate sono di un’altra categoria, e non poteva mancare ovviamente il gol. Letteralmente scatenato. Il tre a zero è la ciliegina sulla torta. (71′ Correa 6,5 entra e fa l’assist per Lukaku. Si mangia il 5 a 0).