Bayern-Inter, Simone Inzaghi parla in conferenza stampa. Domani sarà una partita tra due grandi d’Europa e che concluderà un incredibile girone di Champions League. La sfida tra i bavaresi e i nerazzurri ha regalato sempre tantissime emozioni e grandi ricordi alla squadra di viale della Liberazione. Domani, non ci saranno obiettivi particolari e potrebbe essere l’occasione giusta per testare qualche giocatore che ha giocato meno. Come riportato dal sito ufficiale dei nerazzurri, Simone Inzaghi ha parlato in conferenza presentando la gara. Ecco le sue parole:
Sulla condizione della squadra: “Rispetto a settembre siamo messi meglio, è cresciuta la condizione dei singoli. Domani non conta per il girone, ma sarà una partita in un bellissimo stadio, contro una delle migliori d’Europa. Vogliamo fare una gara seria, organizzata, sapendo che ci saranno delle difficoltà, troviamo una squadra molto molto forte, con una rosa profonda. Se penso al fatto che è una partita che sarebbe potuta valere il primato? Penso sia normale pensarci”.
Su Lukaku: “Ha avuto un problemino alla cicatrice dell’infortunio precedente, nella partita di sabato quando è entrato. C’è stato un comunicato da parte della società. Ora dovrà rimanere a riposo qualche giorno e poi verrà rivalutato a fine settimana. È un rallentamento che non ci voleva, ci stava dando dentro tanto in questo periodo, ma speriamo di poterlo riutilizzare prima della sosta. Per quanto riguarda Brozovic speriamo che possa tornare domenica, poi si è fermato anche D’Ambrosio che non rivedremo fino a dopo la sosta”.
Sul pensiero alla Juventus: “Sappiamo che partita abbiamo domenica e qualcosa cambierò ma non troppo. Oggi abbiamo fatto qualcosa sul campo, ma non troppo. Secondo me la squadra mi sta dando delle ottime risposte”.
Sull’attacco: “Dzeko ha preso una botta, ma penso ci possa esssere. Correa sta bene e Lautaro sta bene, in più abbiamo due ragazzi della Primavera, Carboni e Curatolo che ci possono dare una mano magari a partita in corso”.
Sul portiere titolare domani: “Giocherà Onana perchè Handanovic non è disponibile e da quando torneremo in Italia lavorerà per tornare a disposizione”.
Su Asllani: “Al di là di quell’episodio che è alle spalle, Asllani sta crescendo tanto e mi sta mettendo in difficoltà. Da play sta facendo bene Calhanoglu, domani valuterò se da mezzala o da regista può essere la partita giusta per Asllani”.