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Bayern Monaco-Inter, parla Nagelsmann. Che frecciata al calcio italiano!

Bayern Monaco – Inter è l’ultima partita del girone C di Champions League. Entrambe già qualificate scenderanno in campo senza pressioni particolari. I tedeschi vincendo a San Siro potrebbero chiudere il girone con 6 successi su 6, mentre dopo la vittoria contro il Plzen Inzaghi è sicuro del suo secondo posto.

Ecco le parole del tecnico dei bavaresi Julian Nagelsmann rilasciate nella conferenza stampa prematch.

Quanto è difficile scegliere domani tra far riposare qualcuno e ottenere sei vittorie nel girone?
“Non è difficile, se hai una rosa come la nostra. Ognuno può giocare e si possono fare anche un po’ di rotazioni, domani lo faremo a causa dei giocatori infortunati o che hanno problemi. L’obiettivo rimane vincere domani, però ci dobbiamo anche concentrare sulla Bundesliga, che è molto combattuta”.

Bayern Monaco-Inter, Nagelsmann presenta la partita. L’Italia non è un Paese per giovani neanche quando si parla di allenatori.


L’Inter è la sorpresa del girone?
Per me non è una sorpresa, devo essere sincero. La squadra nerazzurra è fortissima, così come il Barcellona, alla fine sono i dettagli che decidono. Noi siamo stati un po’ fortunati col Barcellona, se avessero segnato prima loro ci avrebbero anche potuto battere. Però nella fase a gironi non ci sono tante partite. L’Inter è molto forte, ha giocatori fantastici, non sono sorpreso“.

Cosa ci può dire su Sané e De Ligt?
Sané non è ancora a disposizione, vediamo nel fine settimana. La stessa cosa per Lucas Hernandez, anche lui ha fatto il primo allenamento. Neanche De Ligt scenderà in campo domani, ha problemi al ginocchio e non sarà un’opzione per la partita di domani, ma forse per il weekend. Poi ci sono alcuni giocatori un po’ stanchi che faremo entrare o uscire prima, non dico chi sono ma faremo un po’ di rotazioni. Dipende anche da come arrivano alla gara di domani

Cosa cambia con l’assenza di Lukaku?
“Non cambia niente”.

Cosa ci può dire su Muller e Neuer?
“Per quanto riguarda Muller, questa settimana si è allenato in modo leggero, vediamo se sarà a disposizione nel weekend ma penso più la settimana successiva. Lo stesso vale per Neuer, speriamo possa scendere in campo nel weekend, si è allenato abbastanza bene, ma penso che il Paese possa stare tranquillo”.

Interessante domanda poi sul calcio italiano. A Nagelsmann è stato chiesto come mai un allenatore come
Simone Inzaghi, che ha 11 anni più di lui, in Italia sia considerato un allenatore giovane e come si spiega ciò.

Il tecnico dei bavaresi ha risposto:
Anzitutto, sono contento per quello che ha ottenuto, sta facendo un grandissimo lavoro. Io non conosco bene la situazione italiana, se un allenatore come lui sia considerato giovane o meno. So che l’approccio in Italia è un po’ diverso, contano su allenatori più esperti. Io sono contento per lui, ha una squadra fantastica e ha fatto vedere cose buonissime in entrambe le fasi, riuscendo a superare il girone che è un obiettivo raggiunto. Sono una squadra ostica, come abbiamo visto all’andata, soprattutto a centrocampo hanno buone idee ed è sempre difficile difendere contro di loro. È bello vederli giocare, perciò sono contento per lui”.

Lukaku, la situazione del belga.