Bayern-Inter, la moviola: dal rigore ai due gol annullati (CdS)
Bayern-Inter, una sconfitta che non fa male per i nerazzurri quella contro i bavaresi ma che interrompe la striscia di risultati positivi. Un match segnato anche da alcuni episodi. Gli uomini di Simone Inzaghi hanno tutto sommato offerto un’ottima prestazione contro una squadra tecnicamente superiore.
Il Corriere dello Sport oggi in edicola ha esaminato la prestazione dell’arbitro slovacco Kruzliak e in particolare il tocco di mani in area di rigore di Manè che avrebbe potuto portare un penalty ai nerazzurri. Episodio dubbio, sottolinea il quotidiano, ma decisione giusta.
Bayern-Inter, Manè si protegge il volto: offside giusti
L’episodio della partita racchiude tutto: decisione, OFR e scelta da parte dell’arbitro. Tutto nasce da un tiro molto potente di Barella che prende in pieno Mané. L’attaccante si difende la faccia alzando le braccia e il pallone finisce sul suo avambraccio. Un gesto istintivo quello del bavarese che è servito a proteggersi il volto. Il Var ha richiamato l’arbitro a rivedere il tutto che poi ha deciso di non concedere il penalty: “tocco senza aumentare innaturalmente lo spazio del proprio corpo. Le braccia si allontanano dal corpo solo dopo il contatto. Resta una decisione difficile”.
Giusti anche i due goal annullati ad Acerbi e Choupo-Moting, entrambi in evidente fuorigioco. La prestazione del direttore di gara è stata dunque ritenuta sufficiente