Inter, che occasioni a parametro zero! Ecco le migliori 13 soluzioni per Marotta
Inter, fioccano le occasioni a parametro zero per i nerazzurri. La scorsa estate è stata contraddistinta per la necessità della società di dover ottenere un più 60 milioni di euro di attivo sul mercato. Un traguarda da raggiungere entro il giugno del 2023 e che ancora non è arrivato. Proprio per questo, il prossimo giugno, potrebbe profilarsi un’altra sessione di mercato particolare in cui la dirigenza, come fatto bene in questi ultimi anni, dovrà far spazio alla competenza ed alla creatività.
Una delle soluzioni è quella di ricorrere a profili low cost, ma anche a parametro zero. E proprio quest’ultima opzione potrebbe essere quella che la dirigenza di viale della Liberazione potrebbe cogliere al volo, avendo un esperto come Marotta che ha sempre trovato soluzioni ottime nel mercato dei parametri zero. Ecco, allora, alcune tra le soluzioni più interessanti che i nerazzurri potranno trovare.
Inter, la società programma il futuro e guarda già al mercato estivo: tante occasioni a parametro zero da cogliere
La società nerazzurra, dunque, è impegnata in una grande opera di programmazione in vista del futuro immediato della squadra. Tanti saranno i giocatori che partiranno per la scadenza di contratto e tante potrebbero essere le occasioni a parametro zero per Marotta e Ausilio. Tralasciando l’occasione Thuram, per cui la società nerazzurra vuole provare ad anticipare la concorrenza prelevandolo a gennaio – soluzione molto complessa per mancanza di fondi e per concorrenza – potrebbero profilarsi alcune situazione interessanti da cogliere.
Partendo dalla porta, sappiamo bene come, questa, potrebbe essere l’ultima stagione di Samir Handanovic in nerazzurro. Pertanto, Onana, avrà bisogno con ogni probabilità di un secondo portiere. Proprio a tal proposito, Marco Sportiello potrebbe rappresentare un buon profilo, capace di sostituire egregiamente lo sloveno e non creare dualismi controproducente. Passando alla difesa, il sogno si chiama N’Dicka, senza dimenticare il pallino della dirigenza Soyuncu. Ma è sulle corsie laterali che c’è l’imbarazzo della scelta, con Singo – anche se esiste un’opzione di rinnovo, ancora non esercitata, per il Torino – e Dalot come occasioni per la destra, e Guerreiro, Grimaldo e Bansebaini per la fascia sinistra.
In mezzo, mettendo da parte sogni inarrivabili come Kantè, un nome seguito in passato è quello di Ruslan Malinoviskyi, così come quello di Aouar, seguito soprattutto dal Milan. Infine, l’attacco. Il sogno è quello di Moukoko, anche se le richieste economiche sono importanti, senza dimenticare profili più esperti come quello di Firmino e Depay che non dovrebbero rinnovare. Insomma, c’è l’imbarazzo della scelta per la dirigenza nerazzurra, ma bisognerà avere il giusto tempismo per portare a casa giocatori così importanti.