Inter, la Gazzetta dello Sport nell’edizione in edicola questa mattina ha fatto il punto sulle strategie di mercato nerazzurre. Come noto la situazione economico-finanziaria impone che il mercato in entrata venga sostenuto da quello in uscita. Tradotto: per arrivare a giocatori di spessore sarà necessario cedere dei big. Nel corso dell’estate il nome del profilo sacrificabile era quello di Milan Skriniar. Delle valutazioni interne, unite al mancato arrivo di Bremer, hanno portato ad un cambio di strategia.
In vista della prossima sessione di calciomercato, scrive la rosea, si ragiona su un altro nome in uscita. Si tratta di Denzel Dumfries. L’olandese è arrivato nell’estate del 2021 per circa 15 milioni di euro. Le ottime prestazioni offerte in nerazzurro hanno fatto lievitare la valutazione fino a 60 milioni. Finora si sono fatti avanti due club inglesi, nel dettaglio Chelsea e Manchester United.
Se dovesse arrivare l’offerta giusta per l’esterno la dirigenza avrebbe già individuato il nome dell’erede. Si tratta del giovane talento dell’Atalanta, Giorgio Scalvini.
“Il jolly difensivo dell’Atalanta piace a tutti, dalla dirigenza allo staff tecnico. Compirà 19 anni a dicembre, ma vanta già 29 presenze in A: ha un ingaggio sostenibile, è nel giro della Nazionale e può ricoprire tutti i ruoli della difesa, oltre ad agire a centrocampo in caso di necessità. Per l’Atalanta vale almeno 40 milioni: troppi oggi per qualsiasi club italiano, ma l’Inter resta vigile, in attesa degli eventi”.