Lautaro Martinez è uno degli ultimi 4 nerazzurri rimasti nella competizione, ma finora non ha brillato.
La sua Argentina è volata ai quarti dopo la vittoria contro l’Australia per 2-1 partita che ha avuto nel giocatore interista la nota dolente del match per l’albiceleste. Entrato nel secondo tempo avrebbe dovuto mettere in ghiaccio il risultato ma non ci è riuscito. Sono state 4 le palle gol non sfruttate da Lautaro, una davvero incredibile su un’apertura perfetta di Leo Messi.
La Gazzetta dello Sport, fa il punto sul Mondiale del numero 10 di Inzaghi. Nelle fila argentine sembra chiaro che sia avvenuto il sorpasso gerarchico da parte di Julian Alvarez che sta vivendo un vero momento d’oro. La rosea paragona i due a Paperino e Gastone, al primo non riesce mai nulla mentre il secondo trasforma in fortuna tutto ciò in cui si imbatte.
Lautaro, Scaloni non lo accantona. Se si sblocca può essere la chiave in più dell’albiceleste per l’obiettivo Mondiale.
Al di là delle immagini sono anche i numeri a dare ragione al CT Scaloni. Due gol nelle ultime due partite per l’Arana mentre Lautaro è fermo a zero dopo i due annullatigli per fuorigioco all’esordio contro l’Arabia Saudita.
Seppur al giocatore del Manchester City riesce tutto e probabilmente partirà titolare anche nella partita dei quarti di finale, Scaloni sa l’importanza di Lautaro per la sua squadra e cerca di recuperarlo mentalmente. Dopotutto se nelle 36 partite di imbattibilità fatte segnare dalla squadra di Scaloni, comprese Coppa America e la Finalissima contro l’Italia, Lautaro ha messo a segno be 21 gol e non può essere accantonato così. Per Scaloni Lautaro sarà decisivo e vede nella concorrenza con Alvarez uno stimolo per entrambi a fare meglio per il bene dell’Argentina. Il sogno di tutta la rosa è di alzare la Coppa del Mondo che manca dai tempi di Maradona e per farlo ha bisogno che il Toro torni alla carica.
Perché come sanno gli interisti una volta che si sblocca è complicato fermarlo.