Dzeko è uno dei dossier caldi sul tavolo di Marotta.
Il bosniaco si sta confermando imprescindibile per la rosa di Inzaghi, tra i problemi fisici di Lukaku e la poca attinenza al gol di Correa. È lui l’uomo in più della rosa e sia Inzaghi che la dirigenza conoscono il valore del loro numero 9, nonostante la carta d’identità segni 36 primavere.
Il contratto in scadenza a giugno 2023 mette fretta allo staff nerazzurro per chiudere quanto prima la partita per il rinnovo. Il numero 9 ha sempre confermato di trovarsi benissimo a Milano, inoltre quest’anno l’Inter è in corsa su 4 fronti e il giocatore vuole continuare a togliersi soddisfazioni dopo le vittorie di Coppa Italia e Supercoppa Italiana vinte lo scorso. Inoltre nello spogliatoio è diventato un vero punto di riferimento per tutti, professionista totale molto apprezzato dai compagni e anche dai tifosi.
Dzeko, il rinnovo tarda ad arrivare ma la strada sembra tracciata. Un anno più l’opzione sul secondo, oppure un biennale come vorrebbe il giocatore. Si può chiudere.
Secondo quanto riporta Tuttosport in edicola oggi l’ex capitano della Roma ha come priorità quella di rinnovare con il club di Zhang, fermo restando che sta comunque ricevendo altre offerte. Sembra che sia oltreoceano che tra gli emiri il profilo di Dzeko sia particolarmente apprezzato. Sicuramente l’offerta che proporrà Marotta sarà per un salario inferiore ai 5,5 milioni di euro netti che ha percepito quest’anno. È molto probabile che i nerazzurri gli propongano un contratto di un anno più un’opzione sul secondo, mentre Dzeko vorrebbe un biennale secco. Questo è l’ultimo nodo da sciogliere, ma non sembra impossibile che si chiuda a breve.