Onana è arrivato all’Inter tra tanto scetticismo.
Giunto come riserva di Handanovic, in pochi mesi si è preso la titolarità nel ruolo di portiere. Le prestazioni in maglia nerazzurra sono sempre state sufficienti dando maggior sicurezza al reparto rispetto alle ultime uscite del portiere sloveno.
Anche la situazione che si è creata al mondiale in Qatar, dove di fatto Onana è stato rispedito a casa per incomprensioni con il tecnico Rigobert Song, non preoccupano in casa nerazzurra. Inzaghi ha confermato che il giocatore si è sempre comportato in maniera esemplare, anche le volte che è andato in panchina. Lui da canto suo vuole dimostrare tutto il suo valore e l’attitudine nei confronti del club. Come riporta Tuttosport il giocatore si è presentato ad Appiano Gentile anche domenica scorsa, giornata che Inzaghi aveva concesso di riposo a tutta la squadra. Insieme a lui c’erano anche Lukaku e Correa.
Onana, l’Inter è felice dell’acquisto. Non preoccupano le vicissitudini del Mondiale e ora si punta al primo obiettivo stagionale.
Sul quotidiano torinese oggi in edicola c’è una intervista all’agente del camerunese, Albert Botines. Il procuratore ha detto che il suo assistito è molto motivato per affrontare il mese di gennaio, strapieno di partite. Il suo obiettivo primario è quello di conquistare il primo trofeo con l’Inter, ovvero la Supercoppa Italiana contro il Milan.
Per Botines André Onana si trova perfettamente a Milano, ed è felice dell’affetto che i tifosi dell’Inter non gli hanno fatto ai mancare. Vuole proseguire sui buoni rendimenti del mese di Novembre che lo ha visto sempre titolare dopo che a inizio stagione non aveva di fatto messo piede in campo.
Tra le caratteristiche importanti del giocatore c’è sicuramente il gioco con i piedi. Cosa che non è piaciuta al CT del Camerun Song e che gli è costata l’esclusione, ma l’agente sa che per Inzaghi il portiere è di fatto un giocatore coinvolto nel gioco della squadra.
Su La Gazzetta dello Sport, parlando di Onana sottolineano come in società non si aspettavano un rendimento così importante dal giocatore e sono tuti felici del suo velocissimo adattamento al gioco di Inzaghi e della sintonia trovata con i compagni.