Statistiche

Inter, nel 2022 tanti gli obiettivi raggiunti e c’è un record

Inter, il 2022 è stato un anno positivo per i nerazzurri dal punto di vita sportivo.

Se è indiscutibile l’amarezza patita per l’addio allo scudetto, è vero che la sala dei trofei è stata arricchita con ben due trofei: la sesta Supercoppa Italiana e l’ottava Coppa Italia. Inoltre è arrivata la seconda qualificazione agli ottavi della Champions League.

Tra i numeri della stagione l’Inter ha il record di 30 partite vinte nell’anno solare, unica italiana a riuscirci. Di queste vittorie 21 sono state conquistate in Serie A.
I gol realizzati dai nerazzurri sono stati in totale 94, seconda solo al Napoli in Italia. Di questi 22 gol sono stati realizzati da Lautaro Martinez. Il Toro è il miglior marcatore. Inoltre con tre doppiette e una tripletta è il giocatore nerazzurro con più marcature multiple seguito da Dzeko autore di 3 doppiette.
Anno niente male per il Toro che si è laureato appena 10 giorni fa campione del mondo con la sua Argentina.

Inter, con 30 partite vinte è la squadra con più vittorie in Italia nel 2022. Lautaro il miglior goleador con un Barella principe degli Assist.

Per quanto riguarda gli assist è Nicolò Barella l’interista con più passaggi vincenti. Sono stati ben 10 nel 2022, tutti in Serie A. Unico italiano in Europa ad esser andato in doppia cifra con questo fondamentale.
Il gol più veloce dell’anno per i nerazzurri è stato quello siglato da Romelu Lukaku contro il Lecce nella prima giornata del Campionato 2022/23.  Un minuto e 22 secondi dal fischio di inizio. Molti i gol siglati negli ultimi istanti di gioco, tra questi quello più “tardivo” è quello messo a segno da Henrikh Mkhitaryan contro la Fiorentina al minuto 94’ 50”. Se invece si considerano le partite con supplementari il gol più tardivo è stato quello siglato al 120’ da Alexis Sanchez contro la Juventus nella finale di Supercoppa Italiana. Gli stakanovisti della squadra sono stati Nicolò Barella con le sue 34 presenze in Serie A, tutte da titolare, e Milan Skriniar con i suoi 2901 minuti di gioco.