Inzaghi, l’Inter c’è! Ora l’obiettivo è chiaro e il
Inzaghi è stato intervistato a fine del match vinto contro il Napoli. Partita fondamentale per i nerazzurri che con i tre punti conquistati contro la capolista tiene acceso il lumicino di speranza per la rincorsa al titolo.
Ecco le parole rilasciate dal mister nerazzurro ai microfoni di DAZN.
Quanto può fare la differenza Edin Dzeko?
“Sta facendo benissimo in un anno e mezzo che siamo qui. È un giocatore di tecnica e forza, caratteristiche che stanno aiutando la squadra in questa rincorsa che parte da lontano. Siamo in una buona striscia. Abbiamo battuto il Napoli è una grande iniezione di fiducia. Sono orgoglioso dei ragazzi e sono felice per publico e per la società. C’era tanta curiosità dopo il rientro, ma la squadra si è allenata nel migliore dei modi. Ero sereno.”
L’Inter ha attaccato molto, può essere una nuova identità attaccare alta?
“Tutte le partite hanno una storia a sé. Ci sono dei momenti, soprattutto nella seconda parte del primo tempo, dove ci siamo abbassati e il Napoli aha palleggiato. Potevamo segnare nel primo tempo ma un pò di imprecisioni e il loro portiere non ce l’hanno permesso. La squadra è sempre stata concentrata l’abbiamo preparata nel migliore dei modi. È stata un impresa battere il Napoli deve darci fiducia per il futuro.”
Inzaghi esalta i suoi, può essere il match della svolta. Ottimi Dzeko e Calhanoglu.
Avete preparato la partita perfetta. A livello difensivo si sono aiutati tutti. Questa è la partita della svolta nel lanciarsi ai livelli di qualità altissima raggiunti lo scorso anno?
“Assolutamente sì sono d’accordo. Nelle ultime 10 abbiamo perso con la Juve, ma vinto 9 partite. In mezzo c’è stata la Champions dove abbiamo passato il girone. In campionato abbiamo perso punti all’inizio, ma è lunga bisogna guardare partita dopo partita cercando di migliorare e recuperando tutti. Speriamo che possa tornare presto anche Bozovic. Giocare ogni 3 giorni sarà complicato.”
Avete riaperto il campionato?
“Mancano tantissime partite. Con questa sosta per i mondiali è qualcosa di nuovo. Dobbiamo cercare di fare sempre meglio cercando di giocare bene. Davanti hanno vinto tutte tranne il Napoli dopo sei mesi. Dobbiamo pensare a alla prossima che è solo tra tre giorni.”
Calhanoglu è diventato un giocatore universale, merito tuo di come lo hai plasmato?
“Calha è stato ottimo, in una serata cosi è complicato fare dei nomi. Anche i subentrati sono entrati alla grande. Calhanoglu ha un percorso positivo. Quest’anno da 5 mesi siamo in emergenza in quel ruolo, e lui lo sta facendo benissimo. Stasera ha chiuso su Lobotka perfettamente. La sua qualità fa la differenza.”