Inter-Napoli, una vittoria potentissima. Quella dei nerazzurri ieri, nel magico contesto di San Siro, ha riaperto i sogni Scudetto. Era l’obiettivo della squadra di Inzaghi che, grazie ad un’incornata di Dzeko (qui le dichiarazioni del bosniaco a fine match), ha dato un segnale all’intero campionato. Il successo, di platino, apre a considerazioni diverse: l’Inter ha dimostrato di poter battere chiunque anche chi, come il Napoli, sembrava incontrastabile prima della lunga sosta in concomitanza col Mondiale. Si può pensare in grande e questo ha detto lo scontro diretto.
Nelle pagelle odierne de La Gazzetta dello Sport su Inter-Napoli il migliore è, naturalmente, Edin Dzeko. L’ex Roma ieri ha deciso il match e fatto tanto altro. Male un suo collega di reparto.
“Ha il calcio nella testa, ancor prima che nei piedi. Perfetto per tutte le stagioni e per tutti i compagni di reparto”. Così il quotidiano milanese incensa Dzeko. “E’ come averne tre in campo. Rifinisce e conclude, lo trovi pure in copertura: fortunato chi ce l’ha”, la considerazione (voto 7.5 per l’ex Roma).
Male Correa. “Il confronto con Dzeko, di cui prende il posto, è impietoso. Sbaglia tanto, nei controlli e negli appoggi, tanto che pure San Siro borbotta”. Voto 5 per il Tucu, entrato male in partita, nonostante la fiducia di Inzaghi.