L’Inter e l’apoteosi in Supercoppa. Ieri i nerazzurri hanno schiantato il Milan nel derby. Una vittoria magica perché arrivata con grandissima personalità e al termine di una sfida senza storie. E’ la quarta Supercoppa per Inzaghi, la seconda di fila con l’Inter (qui le parole del mister ieri dopo Inter-Milan).
Felicità, naturalmente, in tutto il gruppo. Dal presidente ai calciatori, non sono mancate le manifestazioni. Certamente coinvolgente quella di Hakan Calhanoglu che, ieri, si è tolto qualche sassolino dalle scarpe. Lui, ex Milan, ha giocato una partita super: il turco, centralissimo negli schemi dell’Inter, è stato tra i protagonisti del match.
“Avevano fame e li abbiamo mandati a casa velocemente. Abbiamo mangiato il Milan e ora ci devono rispettare”, le parole cariche di orgoglio di Calhanoglu, riprese dal sito de La Gazzetta dello Sport.
Non meno entusiasta Steven Zhang, ieri presente a supporto della squadra in Arabia. “Guardando il passato, abbiamo fatto tutto bene finora. Finché resterò qua, il progetto sarà vincente”, la promessa. “Il cammino sia in campionato che in Champions League è lungo e quindi tutto è ancora aperto: qualsiasi cosa può accadere”, l’ambizione presidenziale in un contesto di grande festa.