Inzaghi sta valutando le migliori mosse in vista del derby di domani, che assume un valore chiave nell’ottica della corsa per la Champions. La vittoria di Supercoppa va archiviata (nonostante ne vada conservato l’atteggiamento), e di certo sarà proibito sottovalutare l’avversario in virtù del momento negativo che sta vivendo. Stefano Pioli inoltre, stando alle notizie circolate ieri, starebbe valutando un cambio di modulo (vista anche l’assenza di Bennacer).
Secondo quanto riportato questa mattina dalla Gazzetta dello Sport il tecnico nerazzurro starebbe studiando le contromosse. La formazione dovrebbe essere quella ormai rodata. Sulla fascia sinistra torna Federico Dimarco, che ha riposato in Coppa Italia. L’esterno dovrà comporre un’importante catena su quel lato del campo completata da Bastoni e Mkhitaryan. “Ciascuno avrà una nuova missione, a tutti e tre sarà chiesto un sacrificio di mobilità: rompere le linee per sorprendere l’avversario e creare nelle varie zone una nuova superiorità numerica”.
In attacco va da sé che la coppia più forma e maggiormente prolifica è quella costituita da Edin Dzeko e Lautaro Martinez. Tuttavia il Lukaku visto contro l’Atalanta (simile a quello di Napoli) sta facendo vacillare del certezze del tecnico.
“Nelle ultime ore sono in risalita le quotazioni di Lukaku, apparso più brillante in Coppa Italia contro l’Atalanta. Potrebbe essere la carta a sorpresa, anche se è difficile pensare che Inzaghi possa rinunciare al lavoro di raccordo di Edin Dzeko, il vero regista offensivo dell’Inter. Dzeko è andato in gol nei precedenti due derby stagionali, alimentando le speranza di rimonta nerazzurra all’andata e cancellando quelle rossonere in Supercoppa. Edin è qualità e potenza, rifinitura e senso del gol. Con uno così, anche un Lukaku scalpitante potrebbe dover attendere il suo momento”.