Inter, Zanetti e il retroscena: rifiutati tre top club per restare in nerazzurro
Inter, Javier Zanetti ha rilasciato un’intervista ai microfoni del quotidiano Tuttosport oggi in edicola in cui ha svelato alcuni retroscena della sua lunga carriera in nerazzurro.
L’attuale vicepresidente interista ha spiegato i motivi per cui decise di restare all’Inter rifiutando offerte da parte di Real Madrid, Manchester United e Barcellona. Si parte da quella delle merengues nel 2001: “Avevo parlato con Valdano, il loro allenatore: mi voleva a Madrid. Era quasi tutto fatto ma ho deciso di restare e l’ho detto a Moratti. Mi offrirono un contratto molto più importante di quello che avevo all’Inter. Io però, oltre ai soldi, consideravo la famiglia, il rapporto con i tifosi e il fatto che volessi lasciare il segno a Milano. E ho pensato: “Se vado al Real, sono uno dei tanti”. Avrei vinto sicuramente qualcosa, ma io volevo farlo qui”
Inter, non solo Real: Zanetti ha detto no anche a United e Barcellona
L’argentino ha poi proseguito rivelando di aver rifiutato anche le avances di altri due top club come il Manchester United e il Barcellona. Sui Red Devils un importante retroscena:
“Mi hanno “tentato” pure il Manchester United e il Barcellona. Non ricordo se era il 2001 o il 2002: ero con Paula, mia moglie, e trovai Ferguson in un aeroporto: mi salutò, mi chiese quando scadeva il contratto ma io ero felice a Milano, nonostante fossero anni molto complicati per l’Inter. Altrove avrei fatto una carriera importante, ma non mi sarei trovato come all’Inter”.