Barella era arrivato all’Inter come uno dei prospetti più importanti del calcio italiano e sta confermando quanto si sperava.
A sottolinearne la crescita esponenziale del calciatore sardo è La Gazzetta dello Sport che usa l’aggettivo “precoce” per spiegare l’impressionante processo di maturità che ha portato l’ex Cagliari ad essere un pilastro imprescindibile dell’Inter, ma anche della Nazionale.
Barella, che oggi compie 26 anni, ha registrato numeri che in carriera sono già impressionanti. Al momento occupa il posto 53 nella speciale classifica delle presenze in Serie A tra tutti quelli che giocano nel massimo campionato. Con già 219 presenze e con un prospetto di carriera ancora molto lungo è il più giovane di tutti i 52 che lo precedono e con certezza scalerà questa particolare classifica.
Barella, oggi compie 26 anni e i suoi numeri in carriera impressionano. In Europa ha performance pari ai fenomeni.
Oltre alla precocità Barella ha confermato la sua crescita a livello di giocatore sia per incisività che per continuità. In questo Campionato il centrocampista dell’Inter è tra i pochissimi ad aver messo a segno già almeno 5 assist e 5 reti. Sono solo altri tre coloro che possono vantare questo score: Kvaratskhelia, Leao e Dybala. Allargando lo spettro a livello europeo i numeri confermano la straordinarietà del giocatore. Tra gli Under 26 che giocano nei principali campionati europei, che hanno già messo a referto oltre 200 presenze, con 15 gol e 30 assist in carriera ci sono sono solo Kylian Mbappé, Allan Saint-Maximin, Mikel Oyarzabal e Marcus Rashford. Tutti giocatori con valutazioni da tre cifre o che sfiorano i 100 milioni di euro.