Inzaghi si ritrova ricco di scelte. Ora può scattare l’allungo
Inzaghi finalmente potrà contare su due top player con il rientro di Marcelo Brozovic e quello definitivo di Romelu Lukaku. Seppur in infermeria è rientrato nuovamente Joaquin Correa, che per l’ennesimo infortunio starà fuori dai giochi per almeno un mese, il tecnico dell’Inter può tornare a contare su due perni della squadra.
Dopo diversi mesi in cui Brozovic è stato fermo ai box e che Romelu Lukaku non è mai riuscito a poter entrare in forma a causa dei tanti problemi fisici, il derby di domenica scorsa sembra aver fatto finalmente voltare pagina.
Inzaghi ora può contare su Brozovic e Lukaku. Inizia una nuova stagione e gli obiettivi sono chiari.
Entrambi sono entrati nel corso della partita contro il Milan per far rifiatare Mhkytarian e Dzeko. Due giocatori che in questo periodo hanno fatto molto di più che semplici straordinari. Sia il croato che il belga sono apparsi in condizioni discrete. Brozo si è ripreso il suo ruolo di regista, facendo avanzare Calhanoglu come mezzala destra, mentre Lukaku si è piazzato al centro dell’attacco accanto al suo compagno Lautaro. Nei 20 minuti nei quali hanno giocato hanno strappato una convincente sufficienza aiutando la squadra a difendere i tre punti. Il tecnico nerazzurro può dunque sorridere, perché se è vero che il Napoli sembra irraggiungibile per lo scudetto è altrettanto vero che ora inizia il tour de force della stagione e l’Inter lo fa da seconda in classifica con la possibilità di poter continuare i suoi percorsi sia in Europa che in Coppa Italia. I
In effetti senza due perni della squadra l’Inter, pur tra alti e bassi, al momento è in corsa su tutti i fronti. Ora Inzaghi potrà scegliere più serenamente chi mandare in campo senza snaturare il suo gioco. Già nel derby i nerazzurri hanno giocato un calcio assolutamente dominante con un baricentro di gioco altissimo che ha fatto registrare una media di 58,71 metri.
Nelle ultime due partite di campionato contro Cremonese e Milan, i nerazzurri sono riusciti ad arrivare al tiro 44 volte, segnando però solamente 3 gol, tutti targati Lautaro. Sarà importante aumentare il cinismo sotto porta e in questo l’ingresso di Lukaku, in alternanza al sempre ottimo Dzeko, dovrebbe aumentare la possibilità di realizzazione. Allo stesso modo anche a centrocampo dove Calhanoglu ha sostituito alla grande il regista croato si potrà tornare ad avere ampia scelta.