San Siro, il fronte scricchiola. Zhang perplesso sulla scelta rossonera
A riportarlo è La Gazzetta dello Sport, per la quale il Milan, stanco dello stallo che si è creato starebbe puntando a cambiare definitivamente destinazione per lo stadio di proprietà senza aspettare ulteriormente. Che entrambi i club abbiano fretta e stiano mettendo fondo a tutta la pazienza possibile è un dato di fatto, ma ora il Milan tenta di sparigliare volendo decidere al massimo entro aprile il da farsi. Secondo quanto riporta la rosea la società rossonera sarebbe pronta a trasferirsi altrove anche da sola, facendo di fatto cadere lo storico connubio. La preferenza di Redbird sarebbe Sesto San Giovanni, che precederebbe i siti di Rozzano e San Donato.
San Siro, il Milan sta pensando di realizzare il piano B, anche da sola. Entro aprile potrebbe annunciare il nuovo sito, in pole Sesto San Giovanni.
Non ci sarebbe una rottura ufficiale dell’accordo stretto nel 2018 con l’Inter sul progetto del nuovo Meazza, ma l’obiettivo è realizzarlo nel minor tempo possibile. Da lato nerazzurro si registra la perplessità del presidente Zhang per il contropiede rossonero. L’Inter non vuole buttare all’aria il lavoro fin qui svolto. Il progetto de La Cattedrale dello studio Populous prevede una struttura da 65mila spettatori con un costo complessivo di 1,3 miliardi di euro. I nerazzurri credono ancora in quel progetto e vogliono cercare tutte le strade possibili per restare nella città di Milano. Sulla Gazzetta si legge addirittura che una richiesta di da parte di Zhang per incontrare Gerry Cardinale per capire le intenzioni dei rossoneri sia addirittura caduta nel vuoto. Di fatto il mistero si infittisce.