Inter, la sconfitta di Bologna brucia ancora. La squadra nerazzurra vista domenica al Dall’Ara, ha gettato nello sconforto tutto l’ambiente. Giocatori che mostrano la solita presunzione contro le piccole e un allenatore che, nonostante le lezioni delle gare passate, non cambia per niente lo spartito e la gestione della gara.
Per questo, se ad inizio stagione, l’obiettivo dichiarato era quello di vincere lo scudetto, adesso la situazione è ben diversa ed anche la qualificazione alla prossima Champions League è a rischio. Una stagione molto deludente e che, nonostante la Supercoppa, la semifinale di Coppa Italia e gli ottavi di Champions League, sta lasciando lo stesso l’amaro in bocca. Di questo ha parlato Fabrizio Biasin.
Come detto, il morale in casa nerazzurra non è dei migliori. La sconfitta di Bologna è stata il simbolo di una stagione partita male e continuata peggio, almeno per quanto riguarda i risultati in campionato. Intervenuto ai microfoni di Radio Napoli Centrale, il giornalista esperto delle cose di casa nerazzurra, Fabrizio Biasin, non ha usato mezzi termini per analizzare i fatti.
Per Biasin, infatti, l’Inter vista a Bologna è stata una squadra mediocre in tutte le sue componenti, dai giocatori al tecnico. Una squadra con una rosa come quella dei nerazzurri, non può permettersi un atteggiamento del genere. Ma questo, è simbolo di una stagione zoppicante. La rosa di Inzaghi è di qualità, ma troppo vecchia e, con tanti impegni, tanto stanca e fa fatica a recuperare. Insomma, in estate bisognerà far bene i conti con i problemi e trovare gli aggiustamenti del caso. Intanto, ora, bisogna concludere la stagione nel migliore dei modi.