Inter, nella giornata di ieri è arrivata la notizia del clamoroso imminente addio di Samaden dal ruolo di responsabile del settore giovanile nerazzurro. Il dirigente ha svolto questo compito per 33 anni, e ora ha scelto di lasciare, non rinnovando il suo contratto che scadrà il prossimo giugno. Stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport ci sarebbe già il nome del sostituto.
La posizione è senza dubbio delicata, visto che si tratta di dirigere un settore che negli anni ha sfornato talenti di tutto rispetto. Questi giocatori infatti da un lato stanno facendo carriera in diversi club dei massimi campionati europei. Dall’altro hanno anche aiutato le casse nerazzurre, permettendo infatti di realizzare importanti plusvalenze che hanno evitato, negli anni, la necessità di ricorrere a sacrifici di big della rosa.
Il nome forte sembra essere quello di Beppe Giavardi, ex responsabile degli osservatori, che nel 2021 era diventato vice dello stesso Samaden. Tra i colpi meglio riusciti di questa figura c’è senza dubbio la scoperta del giovanissimo Giovanni Fabbian. Il centrocampista sta facendo benissimo con la Reggina di Filippo Inzaghi, e a giungo dovrebbe tornare alla base per sostituire il partente Gagliardini. Un gran biglietto da visita per Giavardi, che ai tempi lo strappò alla Juventus.
“Da parte sua, Samaden ha vinto 16 titoli in totale con le giovanili e nel giardino da lui annaffiato sono cresciuti, tra gli altri, Dimarco, Gnonto, Casadei e Pinamonti. Da ora sarà più stabile la sua collaborazione nella sezione di sviluppo calcio giovanile in Figc, ma in futuro non lavorerà più con i ragazzi dentro a un club: probabile un’esperienza con un ruolo apicale in una squadra di Serie B”.