INTER – La vittoria col Lecce ha riportato il sorriso. La squadra di Inzaghi, capace di domare i salentini grazie alle reti di Mkhitaryan e Lautaro, due dei migliori protagonisti di questa stagione, ha portato a casa il risultato che fortemente voleva. La corsa Champions dunque prosegue: l’Inter è seconda e assolutamente in grado di proseguire – con autorevolezza – il percorso che dovrà portare all’ennesima qualificazione nella massima competizione europea.
Ieri ha brillato ancora una volta Lautaro. L’argentino è sempre più leader di un gruppo che dai gol e dalla garra del Toro, sembra dipendere eccome. Dalle pagine de La Gazzetta dello Sport, la pagella super sul campione del Mondo: “Lo spirito da lottatore emerge sempre. Prende botte, si rialza e non fa scene, è dovunque, fino al bel gol che chiude il match. Lui c’è”. Il voto è 7, a riprova della prestazione generosa: Lautaro è il miglior marcatore nerazzurro ma dimostra di settimana in settimana di godere di un ruolo sempre più rotondo a Milano.
In un pomeriggio sicuramente positivo, non ha brillato Lukaku. Il belga è oggi ‘beccato’ dal quotidiano milanese che lo inquadra come il peggiore della partita fra i nerazzurri impiegati a San Siro.
Il giudizio del quotidiano (voto 5.5) è lapidario: “Per come era cominciata sembrava la partita di Lukaku. Quando
entra, però, lo scenario tattico è cambiato e lui è giù di tono”. Un problema per Inzaghi che del miglior Big Rom avrebbe bisogno. Nuovi banchi di prova attenderanno comunque l’ex Manchester United, peraltro al centro di qualche dubbio in vista di una possibile conferma nella rosa del prossimo anno. Sicuramente non la migliore partita, quella di ieri contro il Lecce di mister Baroni.