Inter, parola all’ex presidentissimo Massimo Moratti. Lo storico patron è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Inter Connection” su TeleLombardia. Ovviamente Moratti non si è tirato indietro alle domande che riguardano la sua Inter nel giorno dell’anniversario della fondazione del club.
Tra Inter e Moratti il connubio è inscindibile e se si pensa ai nerazzurri è immediato il collegamento alla sua famiglia. Massimo Moratti dice che questo è dovuto a quanto di buono fatto da suo padre, che ha dato un’importante svolta a livello internazionale per tutta la società. Anche con lui si è vissuta poi una storia che giudica positiva. Per loro questa cosa è molto bella ed p un privilegio far parte col nome della sua famiglia della storia nerazzurra. “Fa piacere il fatto che sia andata molto bene”.
Inter, Moratti racconta la sua Inter. Dalla notte di Madrid all’occhiolino per un ritorno di Mourinho. Buttare giù San Siro? Non se ne parla.
Pensando a questa stagione si dice molto meravigliato dal rendimento di Lautaro Martinez e anche quello di Hakan Calhanoglu, due giocatori che stanno facendo molto bene.
Chiedendogli il suo ricordo più bello non può non ammettere che riguarda la notte di Madrid. “Toccare la coppa e accorgersi che è più leggera di quello che si pensa è stato qualcosa di bello e interessante”. Sorridendo ammette di non voler ricordare il momento peggiore, perché gli dà fastidio generandogli un senso di colpa.
Al presidente è stato chiesto anche cosa pensa delle voci relative a un ritorno di José Mourinho. Secondo lui Mourinho vale sempre la pena. È un grandissimo allenatore. Carriera da allenatore che augura anche ad uno dei suoi pupilli: Cambiasso.
Ha poi detto la sua sulla questione Stadio, confermando la sua posizione pro San Siro. Ritiene che lo stadio Meazza abbia un significato importantissimo anche per la sua famiglia. È per lui una questione di cuore e di ricordi, fatti che gli fanno rispondere che deve rimanere lì dov’è e non può essere abbattuto. Ritiene che lo stadio sia ancora bellissimo ed è ancora ottimo per vedere le partite di calcio. Se poi ci si vuole andare al cinema, ovviamente non va bene.