Inter, parla Marotta: le parole su Brozovic e Skriniar. E sul futuro di Inzaghi…
Inter, Marotta parla prima del Porto. Una partita che non ha bisogno di presentazioni. Una partita che ha da dire tanto sulla stagione della squadra nerazzurra. Una partita che deve assolutamente portare al passaggio del turno. La sfida contro il Porto sarà una lunga salita per gli uomini di Inzaghi. Ma il momento decisivo è adesso. Intanto, ai microfoni di Mediaset, ha parlato l’amministratore delegato nerazzurro Beppe Marotta. Ecco le sue parole.
Sull’importanza della gara: “Lo è per il presente, è una partita importante che va giocata veramente buttando il cuore al di là dell’ostacolo. E’ una gara dove ci giochiamo molto, ma la motivazione e il coraggio sono componenti essenziali. E’ importante, non guardo né al passato né al futuro. Abbiamo l’obbligo di fare risultato, lo chiediamo a noi stessi perché siamo l’Inter. Dobbiamo onorare questa competizione fino in fondo”.
Se è la partita che decide il futuro di Inzaghi: “Assolutamente no, non si può mettere in discussione per una partita. Sta facendo il suo lavoro bene, lasciamolo tranquillo”.
Su Skriniar: “Purtroppo è stato fermo per dei problemi alla schiena particolari, non si allena da 15 giorni. Non è in condizione”.
Se è la partita che può scacciare la crisi: “Nel vostro studio c’è grande esperienza, queste cose le avete vissute. Queste gare si caricano da sole, c’è un avversario importante, bestia nera del calcio italiano purtroppo. Al di là dell’atteggiamento tattico deve esserci grande motivazione, ma miglior terapia per affrontare la situazione”.
Su Brozovic: “Quest’anno c’è stata l’anomalia del Mondiale che ha condizionato anche i nostri giocatori. Quindi Brozovic è stato alle prese con diversi infortuni, non ha mai trovato la condizione psicofisica giusta. E’ un giocatore importante quando è a posto, la sua ripresa è un po’ più lenta ma nella stagione tornerà quello che tutti conosciamo”.