Inter, la posizione di Simone Inzaghi è sempre più in bilico. Il cammino in campionato della squadra nerazzurra, a poche giornate dal termine del campionato, può già essere catalogato come disastroso. I nerazzurri, dopo la sconfitta di ieri contro la Fiorentina, hanno collezionato la decima sconfitta in campionato. Numeri incredibili per una squadra che aveva parlato di ‘scudetto’ ad inizio anno.
Proprio per questo, sebbene le responsabilità dei calciatori, apparsi con la testa altrove, della dirigenza, che ha gestito malissimo tantissime situazioni, e della proprietà, non più capace a sostenere il club, siano grandissime, il primo a poter pagare per la situazione potrebbe essere proprio il tecnico, Simone Inzaghi – anch’egli non esente da errori. Per la sua successione ci sono dei nomi importanti in ballo.
Come detto, sono troppe le dieci sconfitte in campionato. Nonostante un grande cammino in Champions League e in Coppa Italia, il mancato accesso all’Europa che conta sarebbe un bagno di sangue per le casse del club. Intanto, come riporta oggi La Gazzetta dello Sport, Simone Inzaghi potrebbe lasciare la sua panchina anche subito. In tal caso, ci sarebbe Chivu a fare da traghettatore fino a fine stagione.
Poi, per l’estate, si andrebbe a caccia di uno tra quattro big. La scelta, infatti, potrebbe ricadere su De Zerbi, il preferito dalla dirigenza, Thiago Motta, seguito da PSG e con un rinnovo in ballo col Bologna, Conte, anche se un ritorno appare complicato, e Simeone, ma solo se dovesse risolvere il proprio contratto con l’Atletico Madrid.