Benfica-Inter, Alessandro Bastoni parla in conferenza stampa. Dopo il deludente pareggio in campionato contro la Salernitana, la squadra nerazzurra, domani, dovrà rituffarsi in Champions League. Lo stato di salute degli interisti non è ottimale e, a peggiorare la situazione, c’è anche un avversario come il Benfica che, per quanto fatto vedere nel proprio campionato e come gioco in Europa, al momento sembra essere una tacca sopra la squadra nerazzurra.
Per presentare il match, Alessandro Bastoni ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue parole.
Sulla possibilità di fare la storia: “Sì, c’è la consapevolezza che è una grande occasione per noi che manca da 12 anni. Domani sarà una partita che porta tensione e agitazione perché è fondamentale, ma è una partita di calco e dobbiamo affrontarla con amore per questo sport”.
Sulle differenze tra Champions e campionato: “Sono due competizioni differenti, noi diamo il 100% sempre. In campionato abbiamo fatto buone prestazioni ma non sono arrivati i risultati. Non abbiamo mai sbagliato atteggiamento, sappiamo che domani è una grande occasione: serviranno cattiveria e agonismo”.
Sull’affrontare uno degli attacchi più forti d’Europa: “Nel calcio di oggi il reparto difensivo è formato da tutta la squadra. Il discorso comprende tutta la squadra. Il Benfica ha un bagaglio offensivo di grande qualità, ma non li temiamo, così come non abbiamo temuto Barcellona e Bayern Monaco. Dobbiamo fare una grande fase difensiva, così riusciremo a metterli in difficoltà”.
Se può essere una partita spartiacque per il cammino inceppato della squadra: “Una gara che dal punto di vista mentale ci può dare tanto. In campionato non stiamo raccogliendo quello che meritiamo e questa partita ci può dare energie fisiche e mentali”.
Sulla sua condizione e il rinnovo: “Con grande serenità. Tutte le partite le vivo come partite di calcio, ho serenità e concentrazione. Il rinnovo non mi sta dando fastidio, se ne sta occupando il mio procuratore con la società e non c’è nessun problema da questo punto di vista”.
Sul momento della squadra: “Non penso ci siano grandi spiegazioni da dare, abbiamo sprecato diverse occasioni. Internamente andiamo ad analizzare tutto e siamo arrivati alla conclusione che a livello di atteggiamento non abbiamo sbagliato, arriviamo sereni a questo quarto di finale”.