Inter-Monza è un match che i nerazzurri non possono permettersi di non vincere. Dopo la stupenda vittoria in Champions League a Lisbona si torna nel campionato dove l’Inter proprio non riesce a rendere.
Dopo il pareggio all’ultimo secondo strappato da Candreva per la sua Salernitana, i nerazzurri sono scivolati fuori dai primi quattro posti in classifica. Di passi falsi se ne sono fatti fin troppi e non vincere neppure domani sarebbe davvero un “suicidio sportivo“, per una squadra davvero dai due volti. Implacabile in Champions assolutamente pasticciona e paurosa in Serie A. Per Inzaghi si tratta di una partita fondamentale, perché seppur nelle coppe sta ottenendo risultati pazzeschi, il futuro nerazzurro dipende da quel quarto posto che a inizio anno sembrava quasi una formalità.
Inter-Monza, partita dai tre punti obbligatori per i nerazzurri. Non sarà una passeggiata. Inzaghi spera nel “nuovo” Lukaku.
In casa l’Inter ha vinto 11 partite su 15, non pareggiando mai. Viene dai due KO interni rimediati con Juventus e Fiorentina. Dalla sua ci sono le solo 8 reti subite tra le mura amiche che ne fanno, per assurdo, la miglior difesa casalinga del campionato. Si troverà davanti il Monza di Palladino che nelle ultime tre gare in trasferta ha raccolto due punti. Buona però la propensione alla rete dei brianzoli che hanno fatto registrare almeno un gol in quattro delle ultime partite di campionato. Anche per i bookmakers la partita dovrebbe vedere l’Inter uscire con i tre punti. La vittoria della squadra di Inzaghi ha una quota inferiore a 1,50 mentre la vittoria dei biancorossi è pagata 7 volte e mezza la posta.
Tra le due squadre c’è un solo precedente in Serie A di appena 3 mesi fa. All’andata finì 2-2 con reti di Darmian, Ciurria, Lautaro e l’autogol finale di Dumfries. La partita fu seguita da molte proteste per via di un gol regolarissimo non convalidato ai nerazzurri per un frettoloso fischio del direttore di gioco.
Occhi puntati su Lukaku. L’attaccante nerazzurro ha messo a segno solo 3 gol in campionato, stesso numero fatto registrare in Champions League. In Serie A è stato solo uno il gol messo a segno su azione e risale addirittura ad agosto. Era la prima partita del campionato a Lecce e il gol dopo pochi minuti dal fischio di inizio sembrava il preludio per una grande stagione. Finora non è stata così, ma i nerazzurri sperano che Lukaku sia tornato in forma proprio nel momento che conta. Dopo il gol qualificazione contro il Porto e il raddoppio contro il Benfica ora è atteso al gol anche in campionato, possibilmente su azione.