Inter News

Inter-Benfica 3-3: Lautaro deluxe, Barella una gemma. Le pagelle

Inter-Benfica, le pagelle dei quarti di Champions League per i nerazzurri:

ONANA, 6: Sulle palle prendibili non fa una grinza. Non può nulla sui tre gol.

DARMIAN, 5,5: Gioca una partita attenta come al solito. Mezzo voto in meno per l’errore in marcatura sul primo gol.

ACERBI, 6,5: Attentissimo su un avversario complicato come Goncalo Ramos che per vedere palla deve girare al largo.

BASTONI, 6: Attento in difesa e propositivo in avanti. Insomma, il Bastoni che siamo abituati a vedere sempre. Adesso si attendono risposte anche in campionato.

DUMFRIES, 6: Sicuro in difesa, riparte in maniera lucida. Sembra una versione totalmente diversa rispetto a quella vista fino a questo momento della stagione. Anche per lui si attendono conferme in campionato.

BARELLA, 7: Il gol che apre la gara è una perla. Ma non solo. Corsa, qualità, inserimenti, recuperi palla. Oramai è un giocatore di livello.

BROZOVIC, 6,5: Dr. Jakyll e Mr. Hide. La versione europea del croato, stona con quella nostrana del campionato. Cerca la responsabilità e lo fa sempre con i tempi e la qualità giusta. A partita chiusa, fa un brutto errore che per fortuna non porta a danni.

MKHITARYAN, 6,5: Oramai è davvero un titolare. Inzaghi non lo toglie mai e risulta essere sempre tra i più lucidi e tra i migliori. Corsa a quantità industriale e qualità da vendere.

DIMARCO, 6,5: Il cross per Lautaro è un cioccolatino da spingere in rete. Ma la sua qualità la si vede in tante zone di campo.

DZEKO, 6,5: Presenza importante e giocate di qualità anche per il bosniaco. Una prestazione maiuscola al servizio della squadra. Si spera in questa versione anche per il campionato.

LAUTARO, 7,5: Eccolo nella sua versione deluxe. Giocate di qualità, sponde meravigliose e personalità da vendere. Il gol è quello che chiude le speranze del Benfica. Ritrovato.

LUKAKU, SV

CORREA, 6,5: C’è gloria anche per lui. Appena entrato e gran giocata a saltare Otamendi e tiro a giro sul secondo palo.

CALHANOGLU, 6: Si vede poco, ma fa il suo.

GOSENS, SV

D’AMBROSIO, SV