Inter, Lukaku sfida il Benfica sulle orme di Ronaldo e Adriano
Inter, parola a Lukaku. L’attaccante nerazzurro è il protagonista del Matchday di oggi. Alla fanzine, che esce in occasione del match di Champions League di stasera al Meazza contro il Benfica, Lukaku parla di tutto a partire dalla famiglia. Sicuramente se è arrivato dove è ora lo deve a sua madre e ai primi allenatori che hanno creduto in lui, portandolo ad esordire a soli 16 anni in prima squadra.
Inter, Lukaku si confessa prima del match contro il Benfica. L’attaccante belga racconta tutto.
Big Rom confessa che il suo modello è stato Adriano “L’Imperatore”. Lui aveva solo 10 anni quando ha visto per la prima volta il giocatore brasiliano all’opera rivedendocisi molto. Da quel momento dice che per lui è cambiato molto, perché ha capito che col suo sinistro avrebbe potuto fare tanto nel calcio.
Alla domanda con chi avrebbe voluto giocare tra i campionissimi del calcio, risponde con Ronaldo Il Fenomeno: “la maniera in cui stava in campo era incredibile.” Tra i difensori racconta che gli avrebbe fatto piacere giocare contro Marco Materazzi, un difensore forte e aggressivo che mette in difficoltà chiunque.
Poi parla della sua esperienza in nerazzurro, ricordando il 3-0 contro il Milan della sua prima esperienza come tra i ricordi più belli della sua carriera. Ricorda ancora l’urlo che lanciò a Barella per fargli lasciare la palla che aveva calciato inizialmente Perisic: si era concentrato tantissimo cercando solo di calciare il più forte possibile. Fu gol e gloria per la sua Inter.
Oggi il belga è chiamato a riscattare tutta la sua stagione. Il Milan lo attende in semifinale: un ottimo stimolo in più.