Inter, nel post gara contro il Benfica hanno fatto rumore le parole dell’allenatore nerazzurro.
Ad Amazon Prime, a precisa domanda su cosa ne pensava della pioggia di critiche che sistematicamente gli si abbatte addosso, Inzaghi ha risposto: “Le critiche non sono un problema, so da dove vengono. A volte ci stanno altre volte sono suggerite.”
Ecco proprio questa frase ha lasciato molti interdetti e ovviamente ci si chiede a chi faccia riferimento l’allenatore con la sua esternazione.
A parlarne oggi è anche il Corriere della Sera che sul suo sito fa delle ipotesi. la prima è che si sia rivolto alla stampa, o almeno una parte di essa. Inzaghi però è un uomo di calcio e sa che con 11 sconfitte in campionato è normale che arrivino delle critiche da parte di chi il calcio lo racconta. Quello che però attira l’attenzione dalla sua frase sibillina è il “chi suggerisce” alla stampa le critiche stesse. È fin troppo palese che il riferimento è alla società. L’allenatore, che è riuscito nell’impresa di riportare l’Inter nelle prime 4 d’Europa e vuole conquistare la finalissima di Champions, non si nasconde più e sembra esser convinto che le strade tra lui e i nerazzurri si separeranno a fine stagione.
Inter, Inzaghi sibillino sul “mandante” delle critiche che sistematicamente gli piovono addosso. Sarà addio
È questo quanto emerge dal CorSera, poiché finanche l’accesso alla finale di Champions non sarebbe sufficiente alla disgrazia di non qualificarsi alla prossima. Dopotutto a inizio anno il piazzamento tra le prime 4 era praticamente dato per scontato, mentre ora l’Inter si ritrova sesta, dopo l’annullamento (provvisorio?) della penalizzazione della Juventus a -5 punti dalla Roma quarta.
Sarà complicatissimo per l’Inter di campionato, sorellastra di quella europea, strappare il pass per la prossima edizione, ma paradossalmente può sognare di arrivarci dalla porta principale. Certo, con questi screzi e prese di posizione evidenti, prima della società e ora dall’allenatore stesso, è difficile immaginare Inzaghi sulla panchina dei nerazzurri anche l’anno prossimo. La stagione non è finita. L’Inter è in corsa su tre obiettivi importantissimi, quarto posto, Coppa Italia e soprattutto Champions League, eppure, sembra già tempo di far volare i proverbiali “stracci”.