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Inter, dagli inizi di carriera fino agli idoli: D’Ambrosio si confessa

Inter, D’Ambrosio si confessa. Dopo la vittoria fondamentale contro l’Empoli, in casa nerazzurra ci si concentra sulla partita di Coppa Italia contro la Juventus che vale la finale. Intanto, nell’attesa della sfida, Danilo D’Ambrosio è il protagonista del programma Footsteps sui canali ufficiali della società nerazzurra. Di seguito, ecco le parole del difensore.

Sugli inizi di carriera ed un momento fondamentale: “Nella mia carriera è stato determinante la costanza, umiltà e determinazione. Il salvataggio con l’Empoli nel 2019? Non saprei dire, la speranza era di mandar via il pallone dalla linea di porta e salvare il risultato. Ci ho messo tanta speranza in quel salvataggio”.

Su quale giocatore nerazzurro avrebbe voluto affrontare: “In allenamento Ronaldo per rendermi conto veramente era immarcabile”.

Su come ha coltivato il sogno di diventare un calciatore: “L’ho coltivato con passione, piano piano, poi è diventato un lavoro. La fortuna che ho è che faccio il lavoro che ho sempre voluto fare. Per me non è mai fatica e poi ho avuto la fortuna di condividere gran parte della mia vita con mio fratello, quindi ci siamo aiutato a vicenda. Ci siamo fatti forza per andare avanti”.

Sulla sua parole d’ordine: “Equilibrio. Devi sempre trovare l’equilibrio nei momenti difficili, ma soprattutto nei momenti di gioia. Negli anni sono riuscito a trovare quell’equilibrio che mi ha permesso di arrivare dove sono”.

Sui suoi idoli: “Ronaldo il Fenomeno. Faceva delle cose che non avevo mai visto. Se deve andare più indietro, io sono cresciuto con le cassette di Maradona. Prima ancora di Ronaldo c’era Maradona”.