Come si può facilmente intuire, quella tra Inter e Juventus rappresenta una sfida che va ben oltre le normali rivalità. Non c’è dubbio che il derby d’Italia rappresenta una sfida dal fascino unico, anche se si tratta semplicemente di un match tra le formazioni primavera delle due compagini.
Non deve stupire, come ben sanno gli appassionati di scommesse che giocano su portali affidabili come casino.netbet.it, come questa sfida sia diventata leggendaria anche nelle coppe. Si parte dalle due finali che sono state vinte dalla formazione meneghina nel giro di 120 giorni, fino ad arrivare a quelle due che sono state alzate al cielo da parte dei bianconeri.
Si va da gennaio fino a maggio: l’anno è il 2022 ed è stato particolarmente fortunato per l’Inter. Si tratta degli ultimi due derby di coppa disputati nella scorsa stagione e in entrambe le occasioni si è visto un dominio a tinte nerazzurre. Nella supercoppa che si è giocata a metà stagione, ci ha pensato ad aprire le danze il bianconero McKennie, mentre poi Lautaro e Sanchez l’hanno ribaltata, con l’attaccante cileno ex Udinese che ha segnato il gol della vittoria praticamente al 120’, quando ormai i rigori sembravano il destino delle due squadre. La compagine nerazzurra ha fatto fuori la Juve anche nel match in programma nel finale di stagione, ovvero la finale di Coppa Italia. Anche in questo caso la partita si è decisa nei supplementari, con una doppietta del croato Perisic che ha fatto la differenza nel 4-2 finale.
Andando a ritroso nella storia della competizione, bisogna risalire al 2020-2021 per trovare un derby d’Italia nel penultimo atto della manifestazione. In questo caso, è uno scontro particolare anche tra le due panchine, con il maestro Antonio Conte che sfida il suo allievo Andrea Pirlo, con cui ha vinto uno scudetto quando guidava in panchina la Juve.
In uno stadio di San Siro quasi del tutto vuoto per via delle restrizioni imposte dalla pandemia, ecco che a vincere è la Juventus, che la spunta grazie a due perle di Cristiano Ronaldo, decisivo poi anche nella corsa scudetto. Sarà poi la squadra bianconera di Pirlo a completare il percorso in Coppa Italia, battendo in finale un’altra compagine nerazzurra, ovvero la Coppa Italia.
Una doppia semifinale con un finale veramente incredibile. È quanto succede nel corso della stagione 2015-2016. È la seconda stagione di Max Allegri sulla panchina a tinte bianconere, mentre a guidare l’Inter troviamo Roberto Mancini. Nella gara di andata la Juve domina e una doppietta di Morata e il gol di Dybala sembrano schiudere le porte della finale. Al ritorno, invece, succede di tutto e di più, con l’Inter che si rifà con gli interessi e si impone 3-0 alla fine dei 90’, grazie alla doppietta di Brozovic e al gol di Perisic. Una partita pazza, con ben dodici calciatori ammoniti, in cui anche i supplementari sono una girandola di emozioni. Si decide tutto ai rigori, dove l’Inter però sciupa l’impresa legata alla rimonta e perde per colpa dell’errore di Palacio.
La stagione è quella che, solo al pensiero, fa ancora venire i brividi ai tifosi nerazzurri. Stiamo parlando dell’annata 2009-2010, quella in cui Mourinho ha vinto il triplete. Nella Coppa Italia la sfida tra Juve e Inter va in scena ai quarti di finale, con i bianconeri guidati in panchina da Ciro Ferrara, poi esonerato per colpa di quell’eliminazione. Diego sfrutta un errore di Toldo per il vantaggio bianconero, poi Lucio e Balotelli ribaltano tutto all’ultimo minuto e Mourinho può esultare.