L’Inter aveva già deciso, niente rinnovo del prestito per Lukaku. Le parole di Marotta nelle ultime settimane ed il rendimento insufficiente della punta belga lasciavano intravedere il suo rientro a Londra a fine stagione. Magari salvo rinegoziare il proseguimento del rapporto a cifre ben più modeste.
I 20 milioni investiti tra prestito e ingaggio non hanno trovato corrispondenza nelle performance di Big Rom, complice anche l’infortunio che lo ha costretti al lungo stop. Le risorse economiche sono scarse, l’intenzione sarebbe quella di puntare su qualche parametro zero di buona levatura internazionale o, in alternativa, su un profilo giovane di belle speranze nella speranza di una esplosione in nerazzurro.
Nelle ultime settimane la situazione però… Il gol al Porto, i rigori decisivì contro Juventus e Benfica, e infine la doppietta a Empoli sono i segnali di un risveglio tardivo ma importantissimo che Lukaku manda alla società.
Lui vuole restare e ci metterà del suo, come un anno fa si spese per tornare a Milano. L’Inter dal canto suo dovrà valutare il rapporto qualità/prezzo, investire altre cifre importanti per un rinnovo del prestito è una ipotesi che convince pochi. Saranno mesi decisivi per l’Inter ma anche per Lukaku