Dzeko, questione d’età? Serata perfetta con vista su Istanbul e non solo
Dzeko nella partita di ieri è stato semplicemente perfetto.
Non solo la rete ma una prestazione da campione, leader e professionista esemplare. Molti erano gli scettici per la scelta di Inzaghi. Tenere il Lukaku di queste ultime settimane in panchina era un azzardo, ma il tecnico ha dimostrato il suo coraggio andando ancora una volta contro corrente e le scelte lo hanno ampiamente premiato.
Dzeko nel primo euroderby ha dimostrato ancora una volta che la carta d’identità non potrà mai essere più importante della classe e della professionalità. Lui che ovunque è andato ha lasciato un segno indelebile anche ieri ha dimostrato perché sia uno dei calciatori più amati dai suoi tifosi e così stimato dagli avversari. In una sinfonia perfetta è riuscito ad aprire le marcature con uno splendido anticipo su Calabria per poi mettersi al servizio della squadra. Non c’è stato un solo secondo di quelli passati sul terreno del Meazza nel quale Dzeko sia stato avulso da ciò che accadeva in campo. Sia in fase offensiva che in fase difensiva.
Dzeko, numeri da campione. Sono 400 i gol segnati in carriera. L’obiettivo è arrivare a Istanbul e poi rinnovare con i nerazzurri.
Come riporta La Gazzetta dello Sport, con quello di ieri, sicuramente non un gol banale, il campione bosniaco taglia il traguardo dei 400 gol segnati in carriera. Ha scelto la notte giusta per tornare al gol a San Siro dove non andava a segno dal 4 gennaio. Si trattava del gol vittoria contro il Napoli che sembrava poter riaprire il discorso scudetto, ma la storia del campionato è andata poi diversamente. In Europa invece l’Inter è riuscita a far a meno dei suoi gol fino a ieri ma non della sua presenza sempre determinante. L’essersi sbloccato con una doppietta nel 6 a 0 del Benetegodi gli ha permesso di affrontare il match di ieri in maniera totalmente tranquilla e in campo si è visto.
Ora che si è a metà dell’opera Dzeko come i suoi compagni non vuole fermars. É probabile che contro il Sassuolo venga risparmiato dal primo minuto per esser pronto martedì prossimo nella nuova battaglia che vale un posto in paradiso.Paradiso che vuol dire Istanbul, ma anche prolungamento del contratto. Un accordo per continuare a lottare e segnare per i nerazzurri ci sarebbe già. Si tratta di un prolungamento di un anno, del contratto in scadenza a giugno, con l’opzione per una ulteriore stagione a 5 milioni di euro. L’Inter sta aspettando di conoscere ise sarà tra le partecipanti alla prossima Champions per sottoporre la proposta alla firma, ma privarsi di un giocatore e un uomo tale, oggi sarebbe un grave errore.