City-Inter, Marotta parla della finale. E sul futuro di alcuni giocatori…
City-Inter, Marotta parla della partita. Dopo gli interventi in conferenza stampa da Appiano Gentile di Simone Inzaghi, Federico Dimarco e Alessandro Bastoni, ai microfoni di Sky Sport, è intervenuto a parlare della finale di giorno 10 giugno anche l’amministratore delegato nerazzurro, Beppe Marotta. Il dirigente ha voluto mostrare tutto il suo orgoglio per il risultato ottenuto, sognando il colpo grosso.
Non solo, ma un accenno è stato fatto anche in merito al futuro di alcuni singoli della rosa come Edin Dzeko e Romelu Lukaku. Di seguito, ecco le sue parole: “Il merito principale è dell’allenatore che, nonostante le critiche e le pressioni, che io per primo gli ho riservato, è riuscito a tirar fuori una stagione straordinaria. Nel calcio non sempre chi più spende vince. Come diceva Pier Capponi, se loro suonano le loro trombe noi suoneremo le nostre campane. Per quanto riguarda il futuro, ogni considerazione la faremo dopo la partita, considerando oggi che Dzeko è in scadenza e Lukaku non è di nostra proprietà. Sono entrambi dei grandi professionisti e degli ottimi calciatori”.
Poi, Marotta, ha continuato: “Cosa sarei disposto a fare per vincere la finale? Ancora non l’ho pensato. Di fioretti posso farne anche due nel momento in cui si definisce un sogno: oggi è un sogno che abbiamo nel cassetto, ma spesso i sogni diventano realtà. Speriamo che sia così”.