Inter, Cuadrado, la protesta della Curva, una tempesta in un bicchier d’acqua
(Inter) L’acquisto ormai certo di Cuadrado solleva pesantissime polemiche nella tifoseria nerazzurra. La gran parte del popolo nerazzurra esprime giudizi assolutamente negativi sull’arrivo del colombiano. Al centro delle polemiche non tanto il suo rendimento quanto l’ atteggiamento giudicato provocatorio ed antisportivo che ha tenuto negli anni juventini.
Anche la Curva Nord aveva manifestato la propria contrarietà, Era stata annunciata una manifestazione sotto la sede di Viale della Liberazione. In effetti nessuna adunata, solo una delegazione del tifo organizzato era presente davanti alla sede. Marco Barzaghi di SportMediaset ha riassunto i fatti in un post. “Ci sarà un incontro con il giocatore prima che vesta la maglia nerazzurra per spiegare quali sono i valori del Club e gli atteggiamenti che sono graditi in campo”.
La ricostruzione più approfondita è della Gazzetta dello Sport. “All’esterno della sede, alcuni esponenti della Curva hanno avuto un confronto con il dirigente delegato alla cura del rapporto con i tifosi. In qualità di rappresentante della società, quest’ultimo ha spiegato le ragioni che hanno portato Marotta e Ausilio a intavolare la trattativa che porta Cuadrado in nerazzurro, garantendo ai tifosi la possibilità di parlare con il giocatore prima dell’inizio della stagione. Terminato il confronto con lo Slo, i tifosi hanno avuto un breve meeting, radunati in cerchio davanti alla sede. In pochi secondi hanno deciso di accettare la proposta della società e di non esporre lo striscione, dando di fatto il via libera all’arrivo di Cuadrado in nerazzurro”.